Non saremo confusi per sempre

Queste pagine nascono da cinque fatti di cronaca. Un libro che può essere recepito come un “attraversamento letterario” della cronaca. A commento, è stato scritto che, scorgendo in ognuno di questi episodi, la struttura drammaturgica di una “fiaba nera”, Mancassola decide di trascendere la misura giornalistica e di “portarla al collasso, facendoci accedere a una dimensione specificatamente letteraria: la percezione del molteplice che in filigrana abita tutto quanto consideriamo dato e noto”.

Cinque storie italiane, attimi che la cronaca ha reso per sempre immobili, e la letteratura può invece ripensare, rianimare e riattivare: come la vicenda di Alfredino Rampi precipitato nel pozzo artesiano di Vermicino (10 giugno 1981).