Autore:
Luca Beatrice (a cura di)
Editore:
Rizzoli (2012), pag.159, Euro 16,00
È il libro-catalogo della mostra (unica nel suo genere) che, dal 14 aprile al 16 settembre 2012, ha riunito a Tolentino (Palazzo Sangallo) otto tra le firme migliori, a livello internazionale, del “graphic journalism”: da Guy Delisle ad Aleksandar Zograf, da Sarah Glidden a Lamia Ziadé, da Marco Corona a Josh Neufeld, Vincenzo Filosa, Paola Cannatella e Giuseppe Galeani. Un’articolata panoramica su un “medium” in grado di unire arte e dovere di cronaca.
Gli autori presentati hanno coniugato il valore grafico e artistico al reportage, spesso da luoghi lontani, testimoni di eventi drammatici e di difficili conflitti.
Nella presentazione è scritto che, nella vignetta in copertina del canadese Guy Delisle, c’è la storia, l’inchiesta, il tratto incisivo, l’ironia, la leggerezza e il sorriso.
Da segnalare che la coppia d’autori siciliani Giuseppe Cannatella e Paola Galleani ha commemorato e ricostruito gli ultimi mesi di vita della giornalista Maria Grazia Cutuli, ripercorrendo i tratti salienti della sua professione, da Catania a Milano, dalla Cambogia all’Afghanistan. Con un accurato lavoro di ricerca, condotto sugli articoli, i diari personali e a numerose interviste ad amici e colleghi dell’inviata catanese, nelle pagine di questa “graphic novel”, è tornata a parlare una delle voci appassionate della notizia, dieci anni dopo la sua tragica fine.