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Ordine dei giornalisti e Consulenti del lavoro: firmato un protocollo per la formazione congiunta

30/07/2015
Il  Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha firmato, oggi pomeriggio, un protocollo d’intesa con il Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro finalizzato a stabilire un rapporto di collaborazione per iniziative comuni nel campo della formazione. Il documento è stato sottoscritto dai due presidenti Enzo Iacopino e Marina Elvira Calderone.
Alla cerimonia, che si è svolta nella Sala Ocera della sede dell’Ordine dei giornalisti, hanno partecipato il consigliere Roberto Zalambani nella sua duplice veste di consigliere del Cnog e componente del Comitato Tecnico Scientifico, che si è fatto promotore dell’iniziativa e interlocutore tra le parti. Non è, invece, potuto intervenire, per precedenti impegni, il presidente della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, dal 2013 anche componente del Consiglio  nazionale dei giornalisti.
Sulla base del protocollo, per il quale è stata stabilita una durata triennale,  il Consiglio nazionale dei Giornalisti e quello dei Consulenti del Lavoro, quest’ultimo attraverso la Fondazione Studi  di cui si avvale per le iniziative formative e di ricerca, si impegnano a collaborare nell’organizzazione di attività scientifiche, culturali e formative di comune interesse attraverso l’organizzazione di corsi, seminari, convegni, pubblicazioni, ricerche, finalizzati all’aggiornamento professionale dei propri iscritti.
Per la programmazione dei progetti comuni ai due Ordini professionali verrà istituito un Comitato di Coordinamento composto da due componenti per ciascun ente, che saranno designati dai rispettivi Comitati Esecutivi.
Saranno, ovviamente coinvolti nell’organizzazione e nella realizzazione delle proposte, gli Ordini regionali dei Giornalisti e dei Consulenti del Lavoro interessati territorialmente.
La dottoressa Calderone ha portato anche il saluto del CUP, Comitato Unitario delle Professioni, di cui è presidente e al quale i due Ordini aderiscono, che si farà promotore nei prossimi mesi di eventi di confronto sullo stato dell’arte della formazione continua.