Editore:
La Repubblica (2012), pag.353, Euro 9,90
È una selezione degli articoli scritti per “la Repubblica” fra il 1982 e il 1992: gli anni irripetibili della carriera di Brera. Furono gli anni del Mundial di calcio in Spagna, del ritorno alle vittorie nelle Coppe europee delle squadre italiane, dell’arrivo in Italia di grandi giocatori stranieri (Maradona, Platini, Zico), del boom di medaglie d’oro degli atleti azzurri ai Giochi olimpici.
È stato scritto che “rileggere dieci anni di Brera significa partire per una escursione della nostalgia fra parole e nomi consegnati alla storia dello sport e del giornalismo italiano (Puliciclone, Rombo di Tuono, Abatino)”.
Giovanni Luigi Brera (1919-1992) inventò la musa del calcio (Eupalla) e neologismi (libero, contropiede, centrocampista), lavorando per la “Gazzetta dello Sport” (di cui sarà direttore), il “Guerin Sportivo”, il “Giorno”, il “Giornale” e, infine, “la Repubblica”. Ha scritto saggi, testi per il teatro e per la radio, romanzi (il più celebre: “Il corpo della ragassa”).