Autore:
Edoardo Lombardi Vallauri, Giorgio Moretti
Editore:
Il Mulino (2015), pag.251, Euro 15,00
I due Autori del libro (Lombardi Vallauri insegna linguistica a Roma Tre; Moretti, dal 2010, è promotore di “unaparolaalgiorno.it”, sito che conta oltre 45.000 iscritti) hanno perlustrato i vocabolari per selezionare un gruppo di parole delle quali vale la pena parlare. Nella prefazione, Lombardi Vallauri specifica che, partendo dalla ispirazione che ha dato vita al sito “unaparolaalgiorno.it”, si è pensato di fare un “racconto di parole” per dare corpo a ciò che altrimenti esisterebbe solo come informazione virtuale, da “evocare a video”, una parola per volta. Con questo saggio, così, non solo gli appassionati del sito, ma anche altre persone potranno “tenere in mano” tutte insieme le descrizioni di 264 parole italiane, scelte tra le più interessanti e le più frequentate.
Non sono molte, rispetto alle migliaia che usiamo ogni giorno, alle decine di migliaia che conosciamo, e alle ancora più numerose che la storia della nostra lingua ha portato a esistere. In questo modo, formandosi un’idea di quello che accade in un certo numero di parole significative, si conosce come le parole sono strutturate e funzionano in generale: insomma, si diventa buoni indagatori e “maneggiatori” di tutte le altre.
Per ognuna delle 264 parole, gli Autori evidenziano la divisione in sillabe, la definizione, le indicazioni etimologiche e un breve testo di commento, a proposito della storia del vocabolo, con le sue eventuali curiosità e i modi di impiego. Partendo dalla A di “Abbrivio” e di “Acchito” si arriva alla Z di “Zelo”, passando da espressioni di uso comune (come “Bacio”, “Facchino”, “Resilienza”, “Serendipità”) ad altre meno utilizzate, talvolta pressoché dimenticate (come “Catafratto”, “Corrusco”, “Esergo”).