Una nota del vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enrico Paissan:
Se c’era bisogno di una ulteriore conferma che il rapporto tra la politica e il mondo dell’informazione e del giornalismo ha ormai assunto le caratteristiche della patologia, essa è arrivata puntuale con l’annuncio della querela per “diffamazione a mezzo stampa” avanzata dall’on. Massimo D’Alema contro il quotidiano “Il Giornale”.
Lo sconcerto per questa iniziativa è accresciuto dalla circostanza che essa avviene a pochi giorni dalla manifestazione per la libertà di stampa indetta dalla Fnsi ed alla quale l’uomo politico ha partecipato.
Al di là del fatto che, con tutta evidenza, la coerenza non pare proprio rappresentare la dote primaria della nostra classe politica, questo episodio conferma l’urgente necessità di mettere finalmente mano ad una riforma delle attuali disposizioni in materia, prevedendo esplicite misure che, nella salvaguardia della libertà ed autonomia dei giornalisti e nel rispetto della dignità e integrità morale dei vari soggetti, consentano di affrontare al di fuori del contenzioso giudiziario le dinamiche proprie di un rapporto che presenta ancora molti aspetti di criticità.
Il tutto ribadendo la esplicita richiesta di “liberare il campo” attraverso il ritiro della citata querela e di tutte le iniziative legali intraprese in precedenza.