Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato

Premio Giornalistico Sabrina Sganga

26/04/2016
LA SCADENZA DEL BANDO E' STATA PROROGATA AL 1° MAGGIO
IV° edizione del Premio giornalistico Sabrina Sganga - Questione di Stili 2016. Il premio giornalistico dedicato al Consumo critico. Il Premio è riservato a giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo) fotografi, attivisti e operatori del campo della comunicazione, nei settori della carta stampata, radio, televisione, cinema documentario e nuovi media. 
Sabrina Sganga ha lavorato per più di quindici anni come giornalista di Controradio, emittente toscana del circuito Popolare Network. Ha lavorato lungamente sugli “stili di vita”, ossia sulla necessità di ridurre e cambiare i consumi in una logica di giustizia sociale, di tutela dei diritti, di salvaguardia dell’ambiente. Il suo impegno è stato rivolto al racconto della trasformazione, dando voce a tutti coloro che hanno messo in pratica esperienze significative di “altra economia” o scelte di vita originali e capaci di aprire strade nuove.
Il premio intende valorizzare e promuovere un'indagine giornalistica, un reportage, che svolga il tema dell’anno con particolare attenzione all’accesso delle conoscenze, alla democrazia diffusa, alla partecipazione dal basso, alla sostenibilità ambientale, a una finanza etica e critica, a stili di vita che sperimentano alternative al consumismo e all’individualismo. Il progetto, qualunque sia il tema dell'anno, dovrà valorizzare esperienze ispirate a mutualità, solidarietà, giustizia sociale, autosufficienza, capacitazione (empowerment) e tutte quelle forme di impegno individuale e collettivo finalizzate al superamento di situazioni di degrado sociale e ambientale legati a grandi opere, consumismo e produzione industriale massiva con i suoi costi sociali e ambientali.
TEMA DELL’ANNO: “Il Mondo sotto casa - La centralità del ruolo dei Migranti nella trasformazione della società.
A titolo esemplifcativo e non esaustivo si indicano di seguito alcune tematiche collegate al tema dell'anno: condivisione, integrazione, economia, lavoro, diritti, violazioni, azione sociale, politica, trasformazione, cultura, innovazione, creazione d’impresa, accesso al credito e microcredito, orientamento all’imprenditorialità, strumenti per l'inclusione finanziaria.
Il premio si articola in due sezioni:
La prima sezione intende selezionare e premiare, con un contributo massimo di 5000 (cinquemila) Euro, indagini e servizi da realizzare in relazione al Tema dell'anno: l’indagine o il servizio deve essere realizzato secondo un cronoprogramma e deve essere finalizzato all’informazione gratuita, tramite carta stampata, filmati, servizi radiofonici, nuovi media.
Si tratta dunque di un premio volto a promuovere, incoraggiare e sostenere un progetto giornalistico legato ad una scoperta, una intuizione che merita di essere approfondita, conosciuta meglio e raccontata. Lo spirito di questo premio è riassunto nella volontà di promuovere una nuova cultura dell'informazione (e una nuova identità del giornalista o mediattivista che sia) capace di contribuire alla trasformazione virtuosa dei nostri stili di vita. Non rimanendo ancorati al carro delle parole d'ordine di moda oggi, ma tentando ancora lo sforzo di anticipare i tempi. 
Tra i criteri di valutazione avranno particolare rilevanza la “replicabilità” dei progetti e la loro concretezza nell’indicare azioni virtuose volte a modificare eventuali situazioni critiche trattate.
La seconda sezione, che vedrà un premio di 1000 (mille) Euro, riguarda un elaborato giornalistico pubblicato nel 2015 sul tema dell'anno indicato dal bando. Verranno valutati tutti i tipi di media tra cui, a titolo meramente esemplifcativo, carta stampata, corti, comics, fotografe. Tra i parametri di valutazione avrà particolare rilevanza l'originalità del media utilizzato.
La scadenza per entrambi è il 1 maggio 2016. Presidente della Giuria è Anna Meli. Membri: Elisa Bacciotti, Annalisa De Luca, Pape Diaw Oliver Haag, Camilla Lattanzi, Michele Nori, Vera Sganga.
Il Comitato dei garanti segue lo svolgimento del “progetto” (Prima Sezione) fno alla sua pubblicazione e presentazione nel corso della successiva edizione del Premio e vigila sulla trasparenza e corretta gestione delle risorse economiche pervenute, con verifiche periodiche. È presieduto da Lorenzo Guadagnucci.
La Premiazione si svolgerà sabato 21 maggio al SUC – Le Murate, Firenze.