Premio nazionale Chiara Baldassari: pubblicata la seconda edizione

Il Comune di Vecchiano ha istituito un premio nazionale, giunto ormai alla sua seconda edizione, in nome e a memoria di Chiara

Baldassari, giovane giornalista vecchianese prematuramente scomparsa nel 2005.

Il premio nasce dalla volontà di riconoscere il prezioso contributo femminile all’inchiesta giornalistica italiana e di valorizzare il merito, l’impegno ed il talento di giornaliste e reporter.

Con questo premio il Comune di Vecchiano, in collaborazione con la Provincia di Pisa, l’Ordine dei Giornalisti della Toscana, il Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione – Facoltà di Lettere e Filosofia (Università di Pisa), il Cinema Arsenale e la Casa della Donna di Pisa, desidera offrire a tutte le donne l’opportunità di esprimersi e di raccontare il loro punto di vista sulla realtà circostante e sulle esperienze che, in particolare, meritano di essere portate alla luce e condivise.

Il premio desidera riconoscere il prezioso contributo femminile all’inchiesta giornalistica e televisiva. Il bando è nazionale e possono partecipare:

• Giornaliste (professioniste, praticanti, free lance)

• Operatrici dell’informazione

• Studentesse di tutte le scuole e di ogni facoltà universitaria

• Età minima di partecipazione 18 anni

 

Il tema prescelto per la II edizione del “Premio Chiara Baldassari” è Quelle rughe che insegnano a vivere. L'esperienza di ieri, il coraggio del presente, una risorsa per il domani. Saranno valutati filmati volti a far conoscere e a valorizzare i molteplici e ormai insostituibili ruoli svolti, nella nostra società, dagli anziani non solo patrimonio inestimabile di idee e di conoscenze ma "sorgente" di pazienza e di serenità.

 

1. La partecipazione al concorso è gratuita

2. I tre premi in palio sono da intendersi come un contributo ed uno stimolo alla crescita professionale per donne spinte da una forte motivazione che intendano sia iniziare sia proseguire una carriera in ambito giornalistico

3. E’ possibile presentare un solo filmato

4. I filmati devono avere una durata massima di 15 minuti

5. I lavori devono essere fatti pervenire al Comune di Vecchiano in triplice copia, in formato DVD, a mezzo posta oppure a mano

6. Accompagnare i filmati con una breve presentazione

7. Descrivere sinteticamente come si intende utilizzare il denaro in caso di assegnazione di uno dei tre premi in palio

8. Tutti i premi devono essere utilizzati a scopo formativo. Le vincitrici dovranno presentare documentazione a testimonianza dell'effettivo utilizzo degli stessi per gli scopi sopra riportati

9. Allegare breve curriculum vitae

10. Nel caso di filmati realizzati da più autrici, indicare un capo progetto ed inviare il CV di tutte le partecipanti

11. Le opere pervenute non saranno restituite

12. Ogni autrice è responsabile del contenuto del proprio filmato e autorizza a titolo gratuito il Comune di Vecchiano a diffonderlo presso testate televisive e on line per dare visibilità alle autrici e al concorso stesso. Autorizza inoltre alla conservazione di una copia del filmato nel costituendo Archivio comunale dei filmati partecipanti al Premio Chiara Baldassari.

13. Il giudizio della giuria è insindacabile e la partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata del presente regolamento

 

1. Coerenza tematica: si valuta la coerenza e lo spessore dei contenuti del video rispetto al tema prescelto per la II edizione del Premio Chiara Baldassari, ovvero "Quelle rughe che insegnano a vivere". L'esperienza di ieri, il coraggio del presente, una risorsa per il domani. I filmati devono far conoscere e valorizzare i molteplici e ormai insostituibili ruoli svolti dagli anziani nella nostra società

2. Qualità filmica:si valuta la tecnica compositiva nonchè la qualità del montaggio e dell'accostamento fra testo, immagini, musiche ed elementi vari di arricchimento

3. Rilevanza e originalità: si valutano la scelta e la significatività dell'argomento e la capacità di sviluppo creativo dell'idea

4. Forza comunicativa: si valutano la capacità di catturare e mantenere l'interesse dello spettatore, l'efficacia nella trasmissione del messaggio e dei suoi valori intrinseci, la carica emotiva

5. Completezza e correttezza dell'informazione: s valutano lo stile linguistico, la chiarezza espositiva, la completezza, l'accuratezza e il rigore dell'informazione

6. Rispetto del regolamento del bando

Ad ogni criterio di valutazione sarà attribuito un punteggio da 1 a 5

(1= scarso; 2= mediocre; 3= sufficiente; 4= buono; 5= ottimo)

La giuria è composta da autorevoli esponenti dell’informazione e della cultura: Luciana Castellina (giornalista e scrittrice), Milena Gabanelli (giornalista e conduttrice di Report), Sandra Lischi (Presidente del Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione dell'Università di Pisa), Giovanni Parlato (giornalista), Simona Mussini (Associazione Casa della Donna), Giorgio Piccioni (giornalista), Simonetta Della Croce (Arsenale), Alberto Gabbrielli (Arsenale), Alessandro Tofanelli (regista, pittore) e Daniela Canarini (Assessore con delega alle Politiche Sociali, alla Cultura ed ai Rapporti con L'Ente Parco - Comune di Vecchiano)

• La Giuria, in caso di impossibilità di uno o più membri designati, nominerà supplenti scelti tra esponenti del mondo giornalistico.

• La giuria selezionerà i tre lavori migliori che si aggiudicheranno rispettivamente:

1. Prima classificata: € 1800,00

2. Seconda classificata: € 800,00

3. Terza classificata: € 400,00

 

La cerimonia di premiazione dei tre filmati prescelti si terrà a Vecchiano nel mese di giugno in data da stabilire