Vittorio Roidi e Carlo Fiorio, trattando la questione della Privacy, hanno dato il via a Terni, nella sala convegni dell'hotel Michelangelo, ai corsi di formazione organizzati dall'Ordine dei giornalisti dell'Umbria. L'incontro, inserito nell'ambito dei seminari di aggiornamento curati insieme al Corecom regionale, ha visto la presenza di circa duecento giornalisti.
È giusto pubblicare tutto, quali limiti sono necessari al diritto di cronaca, come deve comportarsi il giornalista? Quando si debbono o possono mettere i nomi dei protagonisti della cronaca? Sono le domande a cui l'ex segretario del Cnog e ora insegnante nelle scuole di giornalismo di Perugia e di Urbino e il professore ordinario di procedura penale dell'Università di Perugia hanno dato risposte.
Ai giornalisti ed ai relatori hanno portato il loro saluto il presidente Dante Ciliani e Margherita Vagaggini, componente del Corecom dell'Umbria, del quale era presente anche il consigliere Matteo Fortunati.
Vittorio Roidi si è soffermato in particolare sull'evoluzione del concetto di privacy ed ha fatto presente che proprio in questi giorni è in preparazione un nuovo testo. Il professor Carlo Fiorio ha invece messo a fuoco la questione delle intercettazioni, annunciando che in Parlamento sta per ripartire la discussione sul decreto Alfano.