L’Ente Nazionale Italiano di Unificazione, in riferimento al Progetto di norma UNI sui “comunicatori”, ha accolto le proposte del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti con le quali lo si invitava a voler eliminare dalla normativa proposta qualsiasi riferimento alle attività riservate agli iscritti all’Albo dei giornalisti.
L’Organo Tecnico UNI ha, infatti, elaborato in riferimento alla figura professionale operante nel campo della comunicazione, il progetto di norma U08000060 “Attività professionali non regolamentate – Figura professionale del comunicatore – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” che ha l’obiettivo di definire i requisiti relativi all’attività professionale del comunicatore. Il testo, al fine di assicurare la massima trasparenza al processo di normazione, è stato inviato al Cnog.
Quest'ultimo, in data 7 novembre 2012, prot. n. 5759, ha risposto evidenziando quanto segue: “Tra le attività specifiche della figura professionale del comunicatore nell’ambito della comunicazione pubblica la gestione delle relazioni con i media e, nell’ambito della comunicazione dello spettacolo e delle arti, la gestione delle pubbliche relazioni e dei rapporti con la stampa. Tali attività sono anche riprese nei prospetti relativi ai compiti specifici assegnati ai comunicatori.
Tale assegnazione è in contrasto con le attribuzioni in tema di ufficio stampa riservate agli iscritti all’Albo dei giornalisti e in contrasto con l’art. 9 della L. n. 150/2000 che agli uffici stampa delle amministrazioni pubbliche riserva in via prioritaria l’attività indirizzata ai mezzi di informazione di massa”.
Il Cnog ha, quindi, invitato l’UNI a voler eliminare dalla normativa proposta qualsiasi riferimento alle attività riservate agli iscritti all’Albo.
L’organo Tecnico dell’UNI, in data 10/01/2013, ha comunicato di accogliere le proposte di modifica avanzate dal Cnog, provvedendo alla cancellazione dei punti 4.3.4, 4.3.6, D.2 e D.2.f. Il testo, così modificato, proseguirà il suo iter per la pubblicazione.