EDITORIA: ACCORDO AGI-ORDINE NAZIONALE PER SCUOLE GIORNALISMO
(AGI) - Roma, 17 dic. - L'AGI e l'Ordine nazionale dei Giornalisti hanno sottoscritto oggi un accordo per la fornitura di servizi di informazione a fini esclusivamente didattici alle Scuole di giornalismo associate all'Ordine. L'accordo porta le firme di Daniela Viglione, presidente e amministratore delegato dell'AGI, e di Lorenzo Del Boca, presidente dell'Ordine nazionale dei Giornalisti. Grazie alla convenzione siglata oggi l'AGI fornira' il suo notiziario globale alle scuole di giornalismo perche' possa essere utilizzato per le attivita' didattiche. Le scuole potranno inoltre usufruire di un servizio di rassegna stampa centrato sul mondo della comunicazione istituzionale, economica e sociale che verra' assicurato dalla societa' Data stampa. Tutti i notiziari e la documentazione informativa potranno essere consultati su un sistema "Oan-Oas" che consentira' di leggere le notizie dell'Agi in tempo reale e di verificare la loro evoluzione nei media offrendo cosi' un percorso ragionato e "intelligente" di come una notizia viene elaborata, immessa sul mercato, e di come viene recepita dall'utenza finale costituita dai media ma anche dalla clientela commerciale. "Siamo molto interessati - ha dichiarato Daniela Viglione - a far conoscere nelle scuole di giornalismo il nostro modo di lavorare, fatto di affidabilita', serieta', credibilita'. E l'Ordine nazionale dei Giornalisti e' garante nella cura del nostro lavoro. L'auspicio e' che questo progetto-pilota riscuota l'interesse degli studenti e che si possa rafforzare questa collaborazione con l'Ordine con altre iniziative e seminari volti alla formazione dei futuri protagonisti dell'informazione".(AGI) Vic/Aaa (Segue)
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(AGI) - Roma, 17 dic. - A sua volta il direttore dell'AGI, Giuliano De Risi ha sottolineato l'esigenza di "alta eccellenza" nella professione, che deriva dalla necessita' di "confrontarsi con il diffondersi, grazie ad internet, di una informazione non certificata, che puo' nascondere pericoli notevoli, di natura sociale ed economica". Iniziative come questa di oggi - ha aggiunto De Risi - sono "fondamentali proprio perche' partono dall'agenzia di stampa, primo gradino dell'informazione, e lo sono anche per i nostri interlocutori, che non sono piu' unicamente i giornali ma sempre piu' i protagonisti della comunicazione pubblica e privata che hanno scoperto nell'informazione uno strumento di crescita reale". Il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti Del Boca commentando l'accordo ha sottolineato che "Oggi i tempi della notizia sono cosi' rapidi che occorre una preparazione maggiore che deriva proprio dalle scuole di giornalismo. L'investimento sulla formazione e' fondamentale, altrimenti e' giornalismo superato". Per Del Boca, il giornalista "deve avere un background in grado di attribuire un valore aggiunto alla notizia, il che presuppone una progressiva specializzazione. Se nei giornali aggiungessero qualita' anziche' metri quadrati di pagine, il loro futuro sarebbe assicurato. La notizia - ha sottolineato ancora Del Boca - e' un prodotto culturale ed industriale. Si tratta di trovare il modo di abbinare i due aspetti. La qualita' e' la carta vincente, tanto per i giornalisti quanto per gli editori. E' questa la sfida con cui dobbiamo confrontarci". E con questo accordo "da oggi facciamo un pezzo di strada insieme", ha concluso Del Boca. (AGI)