All’Ordine dei giornalisti della Sardegna sono state segnalate presunte violazioni della “Carta dei doveri” e della “Carta di Treviso” per la tutela dei minori coinvolti in fatti di cronaca. Il riferimento è a servizi giornalistici su un arresto per pedofilia. Le norme deontologiche, che gli iscritti all’Albo sono tenuti a rispettare, raccomandano di evitare il riconoscimento dei minori e in ogni caso di tutte le vittime degli abusi. Nell’ultima occasione, diversi organi di stampa hanno scritto non solo il nome dell’arrestato, ma anche il paese e l’ambiente (una squadra di calcio) in cui ha operato, esponendo così le sue vittime al rischio di essere riconosciute.
Nella prossima seduta, il Consiglio dell’Odg sardo valuterà le segnalazioni ricevute e nel frattempo rivolge un invito a tutti i colleghi ad attenersi alle norme deontologiche che gli stessi giornalisti si sono dati per accrescere la correttezza e la credibilità della professione.
Il presidente
Filippo Peretti