La brutale aggressione subita da un fotografo de L’Unione Sarda ieri in via Tiepolo a Cagliari è indice preoccupante della diffusione di inciviltà e ignoranza. L’Associazione della stampa sarda, nel manifestare piena solidarietà al fotografo rivolge un appello alle Forze dell’ordine perché gli aggressori vengano prontamente identificati e si proceda nei loro confronti come prevede la legge. Quanto è accaduto è gravissimo. Sempre più spesso si verificano episodi di insofferenza e di intolleranza nei confronti di fotografi e telecineoperatori che svolgono il proprio lavoro nel rispetto delle leggi, forse anche per una malintesa e illegittima tutela della privacy. Quando poi si sconfina nella violenza, allora si deve parlare di delinquenza pura e semplice da condannare nella maniera più netta e decisa possibile.