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Tutti in cassa integrazione all’Ora della Calabria

17/06/2014
Due anni di cassa integrazione per i lavoratori dell'Ora della Calabria. L’accordo è stato sottoscritto all'Assessorato al Lavoro e Cooperazione della Regione Calabria, dal liquidatore del Gruppo Editoriale C&C, Giuseppe Bilotta, dal vicesegretario nazionale Fnsi, Carlo Parisi, presente con gli avvocati Cristina Pepe e Mariagrazia Mammì dell'Ufficio Legale del Sindacato Giornalisti della Calabria, dal Comitato di redazione dell'Ora della Calabria, Marco Cribari, Domenico Miceli, Mauro Nastri e Gabriella Passariello, presente con il direttore Luciano Regolo, i giornalisti Natale Iracà e Francesco Paolillo e dall'addetto paghe della C&C, Giuseppe Perri.
Nella sede del Dipartimento Politiche del Lavoro, a Reggio Calabria, ha infatti avuto luogo l'esame congiunto per discutere della vertenza relativa ai 66 lavoratori del quotidiano nei confronti dei quali, il 24 aprile scorso, il liquidatore del Gruppo Editoriale C&C, Giuseppe Bilotta, ha attivato la procedura ex Legge 223/91 artt. 4 e 24 esprimendo l'intenzione di voler attuare, a conclusione della consultazione, un licenziamento collettivo per riduzione di personale che interessa la totalità dei lavoratori.
Alla richiesta del Sindacato e del Cdr di attivazione della Cigs per tutti i lavoratori e coinvolti nella procedura, il liquidatore ha fatto sapere che, alla vigilia dell'incontro, 21 dei 66 lavoratori interessati hanno rassegnato le dimissioni, con effetto immediato, rinunciando alle prerogative e ai diritti connessi al preavviso. Pertanto, Bilotta, ha accettato la proposta di ricorso della Cigs per 45 unità lavorative, per 24 mesi, con decorrenza 16 giugno 2014, per venire incontro alle esifgenze dei lavoratori e delle loro famiglie. La Regione Calabria, preso atto di quanto emerso nel corso della riunione, dichiara conclusa ed esperita la fase prevista dall'art. 4 comma 7 della legge 223/91 con un accordo tra le parti.