Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato

Un secolo di clic in cronaca di Roma

23/02/2011
Autore: 
Sindacato Cronisti Romani
Editore: 
Gangemi (2010), pag.79, s.i.p.
È la monografia realizzata in occasione della Mostra per i cento anni della “cronaca” a Roma. Una testimonianza multimediale (foto, filmati/documentari e audiovisivi) di grandi e di piccoli eventi di vita vissuta. In esposizione più di 130 fotografie, divise in due sezioni. La prima sugli archivi dell’Istituto Luce, con foto dal 1910 fino ai primi anni Quaranta: protagonista Adolfo Porry-Pastorel, ideatore del moderno fotogiornalismo e pioniere dei fotoreporter della scuola romana, cronista e giornalista de “Il Messaggero” che, nel 1910, inaugurava le pagine e la redazione della cronaca cittadina.
La seconda parte della Mostra, dal dopoguerra ai nostri giorni, parte dalla rinascita del fotogiornalismo dopo il periodo fascista, testimonia l’esplosione sui giornali della cronaca nera e dei grandi processi, documenta gli anni del terrorismo e delle bande criminali, certifica la crescita civile e politica della città, cavalca con coraggio i cambiamenti dell’era digitale. Ne sono stati protagonisti decine di valorosi giornalisti fotografi – scrive nella presentazione Romano Bartoloni, Presidente del Sindacato Cronisti Romani – che hanno lasciato un’impronta incancellabile nell’evoluzione e nell’affermazione del moderno messaggio dei mass media: “Di fronte a tanta produzione di alta qualità tecnica e di contenuti, è stato inevitabile operare una selezione secondo criteri prevalentemente generazionali, dovendo rinunciare, per ragioni di forza maggiore, a presentare una rassegna di più ampia dimensione”.
Le fotografie in mostra sono state riprese dagli archivi di cinque colleghi che, pur accomunati dalla stessa passione, hanno vissuto esperienze diverse: Rino Barillari (ribattezzato “The King” dei paparazzi, uno dei maggiori interpreti del fotogiornalismo di prima linea); Mario De Renzis (da 50 anni sempre in presa diretta con le pulsazioni della città); Piero Ravagli (fotoreporter dal 1949 con sulle spalle un archivio di 800mila immagini, dichiarate di interesse storico); Enrico Oliverio (da decenni fotografo della politica, del Quirinale e di Palazzo Chigi); Maurizio Riccardi (sulle orme del padre Carlo che ha rilanciato il fotogiornalismo alla fine della guerra dopo il black out della parentesi fascista).
Il Sindacato Cronisti Romani nasce il 5 agosto del 1910. Le cronache e i documenti dell’epoca raccontano che una sessantina di giornalisti de “Il Messaggero”, della “Tribuna”, del “Popolo romano”, del “Giornale d’Italia”, de “L’Osservatore romano”, del “Corriere d’Italia” e della “Idea nazionale”, si riunì in assemblea costituente in via Due Macelli 12. Abolito dal fascismo, il Sindacato Cronisti Romani si ricostituì nel 1945.