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Vittorio De Sica

04/12/2014
Autore: 
Vittorio Esposito
Editore: 
Armando (2014), pag.78, Euro 9,00
Questo libro nasce dalla collaborazione del giornalista Vittorio Esposito con un protagonista del fotogiornalismo italiano, Carlo Riccardi (è stato il fotoreporter della “Dolce Vita” a Roma).
La carriera artistica di Vittorio De Sica (1901-1974) è raccontata, infatti, anche attraverso un ampio percorso di immagini, per lo più inedite. Non una biografia o un saggio critico sulla sua filmografia – come scrive l’Autore, in epigrafe – ma “solo il ricordo di uno spettatore che, con i suoi film, si è divertito e commosso”.
De Sica è stato un precursore e tra i più grandi registi del neo-realismo e della “commedia all’italiana”, genere caratterizzato dalla rappresentazione del quotidiano, filtrato dall’ironia o dal personaggio che racchiude in sé pregi e difetti dell’italiano medio.
Come attore, regista e sceneggiatore, De Sica ha avuto grande successo: una Nomination (come migliore attore non protagonista per il film “Addio alle armi”, 1957) e quattro Premi Oscar (miglior film straniero) per: “Sciuscià”, 1946; “Ladri di biciclette”, 1948; “Ieri, oggi, domani”, 1965; “Il giardino dei Finzi-Contini”, 1971; quattro David di Donatello; tre Nastri d’Argento; una Palma d’Oro; un Orso d’Oro al Festival di Berlino del 1972.
Il suo è stato, al tempo stesso, un cinema drammatico e ironico, colto e popolare, ma sempre capace di coinvolgere per la forte tensione espressiva.
Gli inizi al teatro, la vita sul set, il lavoro con gli attori, l’omaggio dello star system del cinema americano sono introdotti da Emi De Sica, sua primogenita.
Vittorio Esposito ha collaborato e collabora con quotidiani e periodici; è Autore di “San Giovanni XXIII (Il Papa buono)” e “San Giovanni Paolo II (Il Papa venuto da lontano)”.