''Nel Policlinico di Bari, comunque la si pensi sulla Ru486, si stanno consumando scelte dolorose: e' auspicabile che tutti percorrano la strada della responsabilità, nel rispetto della legge dello Stato e dei codici deontologici'': e' quanto si afferma in una nota congiunta dell'Ordine nazionale e dell'Ordine regionale dei giornalisti della Puglia.
La nota prosegue invitando ''i protagonisti, tutti i protagonisti, ad evitare di offrire e ricercare
sovraesposizioni, nella consapevolezza che questa vicenda non e' solo un fatto di cronaca, ma coinvolge sentimenti profondi. I giornalisti, in particolare - prosegue la nota - hanno sì il dovere di informare correttamente l'opinione pubblica, ma anche quello di omettere quei particolari che accumulandosi rischiano di dare una identità precisa alla coppia. E, soprattutto, possono travolgere anche i bimbi, figli dei due giovani''. (ANSA).