Una lettera anonima, sulla quale indaga la magistratura, avrebbe svelato un progetto per colpire il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e il giornalista dell'Espresso Lirio Abbate.
Le cosche avrebbero previsto l'utilizzo di una grossa quantità di esplosivo nascosto a Caltanissetta. Il progetto stragista sarebbe stato ideato dai boss di Palermo e della provincia di Trapani, territorio dominato da Matteo Messina Denaro, latitante da venti anni schierato a fianco dei corleonesi.
Nelle ultime ore sono emerse altre minacce e rivelazioni su attentati nei confronti del procuratore nisseno Sergio Lari, dei pm Nico Gozzo, Antonio Ingroia, Gaetano Paci mentre due pentiti a Gela hanno ricostruito i progetti per assassinare il gip Giovanbattista Tona e l'ex sindaco Rosario Crocetta. (ANSA).
Al collega Lirio Abbate e al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso la solidarietà dell'ordine nazionale dei giornalisti.