“Il diritto dell’informazione e dell’informatica”
(Giuffrè Editore, n. 1/2014).
In apertura, un ampio e documentato saggio su “Privacy e diritto internazionale”. L’Autore (Mario Carta, professore aggregato di Diritto dell’UE) affronta e approfondisce le sfide, insieme alle opportunità, che l’orizzonte giuridico di Internet pone alla sovranità territoriale, così come la conosciamo; ma soprattutto al sistema dei diritti umani che quella nozione di sovranità ha in qualche modo contribuito finora a garantire e ad assicurare. Sfide, in quanto l’uso, sempre più pervasivo delle nuove tecnologie in Rete, ha accresciuto in maniera significativa le forme e le modalità, attraverso le quali i diritti umani possono essere messi a rischio. Il saggio è incentrato sulle implicazioni che la nuova dimensione spaziale e temporale, connaturata alla Rete, produce sul sistema dei diritti umani e al loro esercizio, nella cosiddetta “Società digitale”; e – in particolare – al rispetto della vita privata, che appare oggi un diritto messo in discussione dal Web.