Al direttore di CronacaQui
Beppe Fossati
Inviare un proiettile con lettera minatoria anonima alla redazione di un giornale è una intimidazione provocatoria e un segnale preoccupante non solo per quel giornale e per i colleghi che lo confezionano ogni giorno, ma per tutto il mondo del giornalismo piemontese.
Per questo ti esprimo la mia solidarietà, come presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte e ti prego di estenderla ai colleghi della redazione di Torino CronacaQui. La democrazia vive del confronto tra idee diverse, si esprime ogni giorno anche attraverso i giornali e non può accettare minacce che vanno sempre respinte con fermezza, soprattutto quando tentano di intimidire chi rappresenta un tassello significativo e reale della nostra libertà di stampa.
Sergio Miravalle
presidente Ordine dei giornalisti del Piemonte