Il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti ha votato all'unanimità una mozione in cui esprime preoccupazione per quanto sta accadendo in questi mesi in numerose testate giornalistiche ai danni di co.co.co, free lance e collaboratori a vario titolo.
Da una parte ci sono i cosiddetti "sacrifici" imposti dagli editori ai colleghi contrattualizzati e tutelati, ridimensionamenti che avvengono all'interno di accordi siglati dai Cdr (e quindi votati dai giornalisti) con le aziende, in modo controllato.
Al contrario i tagli si stanno abbattendo con una violenza insostenibile sulle categorie più deboli e sottopagate, tra cui collaboratori storici che aspettano di essere regolarizzati da anni.