Basilicata

Verrà presentato ufficialmente alla stampa, nel corso di un incontro che si terrà alle ore 15.30 di martedì 22 febbraio nella Sala Convegni della sede RAI di Basilicata in Via dell’Edilizia n. 1, il Bando del Premio nazionale di Giornalismo sulla comunicazione sociale intitolato ad “Alessandra Bisceglia”, la giornalista lucana morta in seguito all’aggravarsi di una malformazione congenita vascolare.

Il premio di giornalismo è stato promosso dal Consiglio Regionale dell’Ordine dei Giornalisti della Basilicata e dal Consiglio Nazionale, in collaborazione con l’Università LUMSA di Roma.

Al premio hanno assicurato il patrocinio: il Consiglio regionale della Basilicata, la Giunta regionale della Basilicata, la Provincia di Potenza e il Comune di Potenza.

Altri enti hanno assicurato che daranno la loro adesione.

 

 

Verrà presentato ufficialmente alla stampa, nel corso di un incontro che si terrà alle ore 15.30 di martedì 22 febbraio nella Sala Convegni della sede RAI di Basilicata in Via dell’Edilizia n. 1, il Bando del Premio nazionale di Giornalismo sulla comunicazione sociale intitolato ad “Alessandra Bisceglia”, la giornalista lucana morta in seguito all’aggravarsi di una malformazione congenita vascolare.

Il premio di giornalismo è stato promosso dal Consiglio Regionale dell’Ordine dei Giornalisti della Basilicata e dal Consiglio Nazionale, in collaborazione con l’Università LUMSA di Roma.

Al premio hanno assicurato il patrocinio: il Consiglio regionale della Basilicata, la Giunta regionale della Basilicata, la Provincia di Potenza e il Comune di Potenza. Altri enti hanno assicurato che daranno la loro adesione.

La presente comunicazione vale come invito.

 

Il Consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Basilicata, alla luce dei recenti avvenimenti che hanno riguardato l’esercizio del diritto di cronaca su significative vicende che inquietano da anni l’opinione pubblica non solo lucana, vicende giudiziarie che attendono verità e giustizia, stigmatizza quei comportamenti e quelle decisioni che sembrano voler colpire, invece che i misfatti, coloro che provano a raccontarli.

Il Consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Basilicata conferma la piena solidarietà ai colleghi e alle testate oggetto dei provvedimenti in questione e riafferma con forza il valore ineludibile di una informazione libera e indipendente. Informazione che non può essere sottoposta a bavagli, né censure.

Invita tutti – nell’ambito dei propri ruoli e delle proprie responsabilità – a ritrovare serenità ed equilibrio.

Al Giornalista Gianni Di Lascio, di origini moliternesi, che ha frequentato in Basilicata il 2° Master in giornalismo promosso dall’Università, dalla Regione e dall’Ordine, è stato attribuito il Premio “Vivere senza dolore” perché autore dell’articolo giudicato migliore sul tema delle cure palliative, pubblicato sul settimanale “Viversani e belli”.

L’Ordine dei Giornalisti di Basilicata ribadisce l’intangibilità di un diritto essenziale per la democrazia qual è quello della libera espressione del pensiero, in ogni sua forma: attraverso il diritto di cronaca, ma anche mediante i linguaggi della comunicazione e dell’arte.

A tal proposito si esprime solidarietà all’attore e regista Ulderico Pesce, protagonista di numerose battaglie civili, vittima di un vile atto di intimidazione.

  

IL PRESIDENTE

(Mimmo Sammartino)