Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, riunito a Roma il 9 e 10 febbraio 2011, ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno:
L'informazione corretta è un diritto del cittadino. E’ dovere del giornalista mantenere un comportamento rispettoso delle regole deontologiche e delle persone, indipendente da ogni potere politico ed economico. Scrivere, o trasmettere, se la notizia risponde al vero, anche quello che i potenti non vorrebbero mai leggere.
Negli ultimi tempi assistiamo a un proliferare di episodi in cui i mezzi di comunicazione vengono utilizzati in qualche caso per diffondere verità parziali, notizie a volte false che hanno il solo obiettivo di colpire avversari politici o diffamare colleghi.