Come e quanto si parla delle donne sui mezzi d'informazione? Troppo poco e soprattutto quando sono vittime di violenza. Le donne sono anche altro. Politiche, sindache, avvocate e mediche, raggiungono alti livelli di professionalità e di competenza in molti settori. Il Gruppo di lavoro Pari Opportunità dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti, che ha condiviso il decalogo dell'IFJ, sente l’esigenza di dare spazio a un’informazione corretta e priva di pregiudizi. Occorre trovare “le parole giuste” quando si parla di violenza e femminicidio, mettendo al bando tutte le espressioni fuorvianti che attenuano o addirittura giustificano la gravità del fatto, quali “delitto passionale”, “raptus”, “pista sentimentale”, “gelosia”.