La legge impone a tutti gli iscritti agli Ordini professionali, non ai giornalisti, di partecipare a corsi di formazione-aggiornamento. E’ una legge che richiama un principio teorico sacrosanto, ma che sta creando mille e mille difficoltà a quanti sono tenuti a rispettarla. Ci sono altri Ordini che da anni erano chiamati ad organizzare corsi di aggiornamento e, quindi, hanno collaudato una macchina che i giornalisti hanno messo in moto a luglio del 2014, dopo aver ottenuto tutti i visti del Ministero al relativo regolamento. Lo spirito, condiviso a parole da tutti, era che inevitabilmente avremmo commesso errori, ma che insieme, con tutti gli Ordini regionali, avremmo proceduto a fare i doverosi aggiustamenti, maturando una esperienza che fin qui non avevamo.