Prosegue, dopo la pausa estiva, il Giro d'Italia della libertà di stampa contro il disegno di legge del Governo sulle intercettazioni promosso dall'Unione Nazionale Cronisti Italia d'intesa con Fnsi, Ordine nazionale e Associazioni regionali di stampa. In programma venerdì 10 ottobre una manifestazione a Firenze, organizzata dal Gruppo Cronisti Toscani nella sede del Consiglio Regionale della Toscana. Altre iniziative sono in via di definizione a Bari, Cagliari, Sassari, Trieste, Torino, Pescara, Palermo, Agrigento e Genova.
Dal 26 giugno scorso i cronisti sono scesi in piazza a Venezia, Roma, Viareggio, Bolzano e Trento, Milano, Napoli, Senigallia e Sabaudia (lo scorso 30 agosto) distribuendo volantini con la scritta "No alla legge bavaglio. Sì alla libertà di stampa. Aiutateci a difendervi" nel quale si spiega ai cittadini che "se il disegno di legge venisse approvato noi non potremmo scrivere e voi non potreste sapere" e che "solo un'informazione corretta e responsabile consente a tutti di essere informati e liberi". Il Giro d'Italia della autonomia dell'informazione ha consentito ai cronisti e ai cittadini di dialogare e di comprendere come le norme che si sostiene debbano tutelare la privacy delle persone abbiano il solo intento di bloccare la diffusione delle notizie sulle inchieste giudiziarie a carico di politici e potenti di ogni genere, senza tenere nel minimo conto il fondamentale diritto riconosciuto dalla Costituzione ai cittadini di essere informati sull'andamento della vita pubblica e sull'amministrazione della giustizia.