La terza edizione del Festival Internazionale del Giornalismo si terrà a Perugia dal 1 al 5 aprile 2009.
Lectio magistralis, incontri-dibattito, tavole rotonde, interviste, presentazioni di libri, seminari, mostre, reading e serate teatrali al centro della manifestazione che ospita ogni anno giornalisti da tutto il mondo.
Un evento che sin dal primo anno ha registrato un enorme, e per questo inaspettato, successo di pubblico (30mila presenze alla seconda edizione), con una imponente partecipazione di giovani provenienti da tutta Italia e dall’Europa.
Cinque giornate, circa 100 eventi e più di 200 giornalisti ed esperti che arriveranno a Perugia per discutere di giornalismo e di problemi dell’informazione.
L’edizione 2009 sarà, inoltre, la prima volta dei volontari, circa 200 studenti e appassionati di giornalismo tra i 15 e i 26 anni che arriveranno da diversi paesi: Canada, Australia, India, Brasile, Russia, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Tunisia, Lituania. Una vera e propria community nata e organizzata attraverso i social network: twitter e facebook su tutti.
Gli appuntamenti sono ad ingresso libero e si svolgono nei teatri e nelle antiche sale dei palazzi storici del centro medievale di Perugia: la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, il settecentesco Teatro Pavone, la Sala Ex Borsa Merci, la trecentesca Rocca Paolina.
Per la prima volta, grazie al Festival, sarà in Italia Seymour Hersh tra i più noti giornalisti investigativi al mondo, firma di punta del prestigioso settimanale americano The New Yorker. Nel suo incontro svelerà i retroscena dell’amministrazione Bush e come l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America abbia attaccato e devastato la Costituzione con la complicità dei media.
Giornalismo, poteri e responsabilità è, invece, il titolo della lectio affidata a Sergio Romano, editorialista del Corriere della Sera, una delle firme più autorevoli del giornalismo italiano, che partirà nelle sue riflessioni proprio dalla responsabilità dei media in un contesto di crisi economica internazionale di proporzioni drammatiche.
Tra le presenze di questa edizione: Lirio Abbate ANSA, Maria Luisa Agnese Corriere della Sera, Julio Alonso fondatore e CEO WeblogsSL.com, Riccardo Barenghi La Stampa, Tiziana Barghini direttrice Reuters Southern Europe, Charlie Beckett direttore POLIS London School of Economics, Oliviero Bergamini TG3, Bianca Berlinguer TG3, Edmondo Berselli l’espresso, Paul Betts The Financial Times, Dino Boffo direttore Avvenire, Jean-Jacques Bourdin Radio Monte Carlo, , Alessandro Brignone direttore-generale FIEG, John Byrne direttore Business Week online, Elisa Calessi Libero, Raffaele Cantone magistrato, Rosaria Capacchione Il Mattino, Toni Capuozzo vicedirettore TG5, Massimo Carlotto Scrittore, Antoni Cases Direttore Cases i Associats, Sabina Castelfranco CBS, Aldo Cazzullo Corriere della Sera, Maurizio Chierici l'Unità, Luca Conti esperto new media, Maria Corbi La Stampa, Sylvie Coyaud Radio RAI 3, Lorenzo Cremonesi Corriere della Sera, Giuseppe Cruciani Radio 24, Giuliano Da Empoli Il Riformista, Luca De Biase direttore Nòva24 Il Sole 24 Ore, Lorenzo Del Boca presidente Ordine Nazionale dei Giornalisti, Axelle De Russé fotogiornalista, Walter De Mattos direttore Lance!, Rémy Dessarts direttore L'Equipe, Giuseppe Di Piazza direttore Corriere della Sera Magazine, Gianni Dragoni Il Sole 24 Ore, Tiziana Faraoni photoeditor L'espresso, Stefano Feltri Il Riformista, Alexandra Föderl- Schmid direttrice Der Standard, Bruno Gambacorta Eat Parade TG2, Peter Gomez L’espresso, Giampiero Gramaglia direttore ANSA, Massimo Gramellini vicedirettore La Stampa, Piero Grasso procuratore Nazionale Antimafia, Pierre Haski fondatore e direttore Rue89.com, Stefano Hesse direttore comunicazioni Google Southern Europe, Riccardo Iacona RAI, Jeff Israely Time, Milorad Ivanovic vicedirettore Blic, Jean-Francois Julliard segretario-generale Reporters sans Frontières, Francesco La Licata La Stampa, David Lane The Economist, Laura Laurenzi la Repubblica, Jeremy Laurence The Indipendent, Gianni Letta sottosegretario Presidenza del Consiglio dei Ministri, Paolo Liguori direttore TGcom, John Lloyd The Financial Times, Ivanhoe Lo Bello presidente Confindustria Sicilia, Giuseppe Lo Bianco ANSA, Antonio Macaluso Corriere della Sera, Monica Maggioni TG1, Massimo Martinelli Il Messaggero, Ezio Mauro direttore la Repubblica, Giorgio Meletti La 7, Angelo Mellone giornalista e scrittore, Svetlana Mironyuk direttrice Russian News & Information Agency Novosti, Ayman Mohyeldin Al-Jazeera International, Adrian Monck direttore Journalism School City University London, Javier Moreno direttore El Pais, Hollman Morris direttore Contravia, Massimo Mucchetti vicedirettore a.p. Corriere della Sera, Samia Nakoul Reuters, Loretta Napoleoni economista e giornalista, Grazia Neri fondatrice Agenzia Grazia Neri, Anne Nivat Le Point, Maso Notarianni direttore PeaceReporter, Mario Orfeo direttore Il Mattino, Stella Pende Panorama, Roberto Petrini la Repubblica, Guido Piccoli Il Manifesto, Tobias Piller Frankfurter Allgemeine Zeitung, Marco Pratellesi direttore Corriere.it, Hans-Gert Pöttering presidente Parlamento europeo, Daniele Protti direttore L’Europeo, Andrea Purgatori giornalista e scrittore, Riccardo Renzi direttore Corriere Salute, Petra Reski Die Zeit, Gianni Riotta Direttore TG1, Ivan Rioufol Le Figaro, Sandra Rizza giornalista, Sergio Rizzo Corriere della Sera, Ricardo Roa direttore Olé, Alessio Rocchi TG1, Maria Laura Rodotà Corriere della Sera, Paola Saluzzi SKY Tg24, Fiorenza Sarzanini Corriere della Sera, David Sassoli vicedirettore TG1, Andrea Scanzi La Stampa, Barbara Schiavulli L'espresso, Michele Serra la Repubblica, Renato Kizito Sesana fondatore New People Media Centre, Gabriella Simoni Studio Aperto, Giuseppe Smorto condirettore repubblica.it, Alberto Spampinato consigliere nazionale FNSI, Annalisa Spezie vicedirettore Studio Aperto Italia 1, Gian Antonio Stella Corriere della Sera, Luca Telese il Giornale, Hazel Thompson Fotogiornalista, Ugo Traballi Il Sole 24 Ore, Marco Travaglio giornalista, Eric Ulken The Los Angeles Times, Gianni Valenti vicedirettore La Gazzetta dello Sport, Sergio Valzania Direttore Radio RAI 2, Andrea Vinello Mi manda RaiTre, Philippe Visseyrias France 2, Carlo Vulpio Corriere della Sera, Vittorio Zambardino la Repubblica, Giovanna Zucconi giornalista, Vittorio Zucconi la Repubblica, direttore Radio Capital e i Vangard Journalist di Current TV Kaj Larsen, Laura Ling, Christof Putzel, Mariana Van Zeller e Adam Yamaguchi.
In allegato comunicato stampa e schede degli eventi.