Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato
27/02/2015

Roma, giornalisti in piazza per un fisco più equo

Giornalisti, avvocati, commercialisti, architetti, professionisti e lavoratori autonomi in piazza a Roma per denunciare l'iniquità fiscale e previdenziale e per costituire una piattaforma condivisa con avvocati, medici,ingegneri e professionisti non iscritti agli Ordini.
Alla manifestazione, promossa dagli avvocati della Mobilitazione generale (Mga), aderisce Stampa romana e la Fnsi per chiedere al governo riforme ampie e partecipate anche al 60 per cento dei giornalisti non subordinati" oltre a una riforma "previdenziale e un fisco più equo".

26/02/2015

Oggi il debutto di “Gazzetta tv”

La Gazzetta dello Sport arriva sul digitale terrestre: debutta oggi, sul canale 59, “Gazzetta Tv”, il nuovo canale interamente dedicato allo sport, diretto da Claudio Arrigoni.
«Con il canale tv La Gazzetta dello Sport completa il suo sistema multimediale e si pone all' avanguardia in Italia e, a livello sportivo, nel mondo - ha commentato il direttore del quotidiano Andrea Monti - Il nuovo giornalismo troverà qui un grande laboratorio, con carta, web e televisione che dialogheranno per offrire la migliore informazione agli appassionati di sport». Il palinsesto offrirà un'informazione aggiornata e approfondita nell'arco della giornata, coprendo tutti gli sport.
24/02/2015

Fnsi, eletta la nuova Giunta esecutiva

Il Consiglio nazionale della Fnsi riunito nella sede di Corso Vittorio Emanuele II, a Roma, ha eletto la nuova Giunta esecutiva. Ne fanno parte Guido Besana, Ezio Cerasi, Paolo Butturini, Anna Del Freo, Alessandra Costante, Daniela Scano, Silvia Garbarino, Carlo Muscatello, Carlo Parisi, Daniela Stigliano, Giuseppe Di Pietro, Enrico Cocciulillo, Giulio Todescan e Mattia Motta.
La collega Valentina Lietti è stata eletta Presidente del Collegio dei Revisori dei conti.

23/02/2015

Diffamazione e nuova legislazione: seminario a Milano

L'Italia ha perso 24 posizioni ed è precipitata al 73.mo posto nella graduatoria internazionale della libertà di stampa; un contributo a questo declassamento lo hanno senza dubbio fornito le cosiddette querele temerarie.
Quali sono le nuove sfide di giornalisti e direttori alle prese con cause per diffamazione in aumento e una legislazione lenta e piena di lacune? Su questi temi si sono confrontati Enzo Iacopino, presidente dell'Ordine nazionale dei Giornalisti, Giancarlo Mazzuca, direttore de Il Giorno, professionisti e avvocati.
19/02/2015

Commissione antimafia, Fava: con le minacce la criminalità crea consenso

Intervistato dall’Ansa, il vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia Claudio Fava cita i dati di Ossigeno per l’informazione: “L’attenzione delle mafie sui giornalisti è in ogni regione. Abbiamo una conferma sul fatto che le mafie oggi hanno bisogno di consenso e questo passa anche attraverso la capacità di intimidire o condizionare la stampa, grazie anche a “un giornalismo colluso, reticente, silenzioso, talvolta complice. Alcuni direttori di giornali hanno scelto la via della prudenza”.