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17/03/2015

Mafia, il presidente OdG Iacopino: serve un registro dei proprietari di testate

L’istituzione di un registro, "non limitativo della libera iniziativa che contenga gli assetti proprietari di tutte le testate" in Italia, da Nord a Sud - contro i prestanome - e la creazione di una Commissione che tenga viva l’attenzione sui giornalisti vittime di intimidazioni criminali. Sono state le richieste avanzate dal presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino durante un'audizione svoltasi in Commissione Bicamerale Antimafia.
17/03/2015

L’informazione distorta della tv del dolore

La televisione del dolore”, un’indagine sulle “cattive pratiche” televisive, è il tema del convegno che si svolgerà a Roma il 24 marzo, alle 15.30, nella Sala Auditorium del Centro Congressi Frentani in via dei Frentani 4.  
Al seminario formativo - organizzato dall’Ordine nazionale dei Giornalisti - Stefano Mosti, presidente dell’Osservatorio di Pavia Media Research, presenterà la ricerca commissionata dall’Ordine e condotta sull’argomento dall’istituto lombardo.
17/03/2015

Addio a Gustavo Selva, giornalista e politico

Si è spento a 88 anni Gustavo Selva: è morto a causa di una malattia nella casa di Terni, dove viveva da alcuni anni con la seconda moglie. Lascia tre figli (uno era morto nel 2008) e quattro nipoti. I funerali si terranno a Roma.
16/03/2015

Cassazione: subordinato il rapporto di lavoro con ex dipendenti in pensione

Con la sentenza 4346 del 4 marzo 2015, la Corte di Cassazione ha affermato che i rapporti di collaborazione effettuati con gli ex dipendenti, ora titolari di pensione, devono essere ricondotti nell’ambito di rapporti di lavoro subordinato quand’anche l’attività lavorativa sia solo quella di affiancare altri lavoratori neoassunti con funzioni di addestramento e formazione.
10/03/2015

Segreto d’ufficio e diritto di cronaca: l’interesse pubblico prevale sulla segretezza delle indagini

I giornalisti hanno un dovere: scrivere la verità, nient’altro che la verità. E la verità è anche scomoda, rischiosa, con conseguenze pesanti, come sta accadendo a tre giornalisti e al direttore della Gazzetta di Mantova che sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura per pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale.
L’inchiesta di cui i cronisti si sono occupati riguarda le infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle istituzioni e nell’economia della Lombardia, ovvero l’Operazione Pesci della Direzione distrettuale antimafia di Brescia.