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12/04/2015

È MORTO RENATO VENDITTI, "PRINCIPE" DELL'INFORMAZIONE POLITICA

Renato Venditti non c'è più se non nel ricordo dei suoi familiari e dei tanti che, sfidando il suo caratteraccio, gli volevano un gran bene. È morto ieri, senza disturbare nessuno. Era fatto così. Romanaccio, la battuta graffiante, la risata contagiosa, le sue due passioni: il Pci e la Roma. Nessuno ha mai osato chiedergli quale delle due lo prendesse di più. Era un uomo generoso, capace di sentimenti forti anche di segno opposto.
11/04/2015

Il Parlamento europeo affronterà il problema della protezione sociale dei giornalisti freelance

La sicurezza sociale dei giornalisti freelance finirà presto nell'agenda dell'Intergruppo sindacati e della Commissione occupazione del Parlamento europeo. Lo ha confermato l'eurodeputato Jutta Steinruck, socialista e tedesca, ai rappresentanti dell'European Federation of Journalists (Efj) durante un incontro ufficiale.
10/04/2015

“Appalti pubblici e giornalisti”, seminario formativo a Roma

Le dinamiche dove spesso e volentieri si nasconde la corruzione sono state il tema centrale del seminario formativo gratuito organizzato dall’Ordine nazionale dei Giornalisti al centro congressi Frentani, in via dei Frentani a Roma. La tavola rotonda, intitolata "Appalti pubblici e giornalisti: analisi e strumenti di comprensione", promossa dal Gruppo di lavoro Stampa economica del Cnog è stata moderata dal presidente nazionale dell’OdG Enzo Iacopino e ha visto la partecipazione di Domenico Casalino, amministratore delegato di Consip, di Leopoldo Conforti, condirettore generale dell’Anas, dell’avvocato Daniele Tornusciolo e del capitano Massimiliano Vucetich, della seconda sezione del Nucleo investigativo dell’Arma dei Carabinieri di Roma che indaga sui reati contro la pubblica amministrazione.

09/04/2015

"Il Sole 24 Ore" è in crisi ma sei dirigenti si aumentano lo stipendio: sciopero delle firme

Oggi "Il Sole 24 Ore" è in edicola senza le firme dei giornalisti: lo ha stabilito l'assemblea dei redattori che ha affidato al Comitato di redazione "un pacchetto di tre giorni di sciopero" per protestare contro l'aumento dello stipendio dell'amministratore delegato e di altri cinque dirigenti, nonché "per difendere un principio importante: il riconoscimento del merito".
08/04/2015

Equo compenso, Tar annulla la delibera. Vittoria dell’Ordine nazionale dei giornalisti

Il Tribunale amministrativo del Lazio ha accolto il ricorso sull’equo compenso presentato dall’Ordine nazionale dei giornalisti che ha portato davanti ai giudici del Tar Governo, Fieg, Fnsi e Inpgi.
Il Tar laziale ha stabilito che la Commissione governativa istituita per la valutazione dell’equo compenso giornalistico dovrà riesaminare e riapprovare la delibera con cui ha inteso promuovere l’equità retributiva dei giornalisti iscritti all’albo, titolari di un rapporto di lavoro non subordinato in quotidiani, periodici, agenzie di stampa ed emittenti televisive.