Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato
17/02/2017

Uffici Stampa privati: urgono norme

Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, riunito a Roma,  ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno:
 
Il Consiglio Nazionale segnala l'assenza di norme per il comparto degli uffici stampa privati. Ciò rende tra l'altro impossibile sanzionare l'abuso della professione che, per gli uffici stampa privati come già avviene per quelli pubblici, dovrebbe essere svolta esclusivamente dagli iscritti all'Ordine, con tutte le garanzie di professionalità, rispetto della deontologia e aggiornamento formativo che ciò comporta.
Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti auspica che il legislatore intervenga per colmare il vuoto normativo sopra evidenziato, a tutela della professione dei propri iscritti e del diritto dei cittadini di essere informati in maniera corretta.
 
 
10/02/2017

"Libero": dichiarazione del Presidente del Cnog

Trovo disgustoso quel che appare oggi su Libero, riferito allusivamente alla vita privata di Virginia Raggi. Debbono essermi sfuggite le reazioni delle signore che insorgono indignate quando si ironizza o si fanno battute volgari sulle donne. Attendo di vedere chi vincerà il premio “l’imbecille di turno” considerando questa mia dichiarazione un attacco alla libertà di stampa.
09/02/2017

Storie di migrazioni e minoranze: il Premio Carta di Roma sbarca ai DIG Awards di Riccione

Dal 23 al 25 giugno, a Riccione, si svolgerà la terza edizione dei DIG Awards, il festival internazionale dedicato al giornalismo di inchiesta. Una menzione speciale sarà assegnata al lavoro sul tema dell'immigrazione che saprà distinguersi per originalità e accuratezza. 
Sono sei le sezioni del concorso giornalistico: per partecipare è necessario iscriversi entro il 21 febbraio 2017, a esclusione di DIG Pitch (categoria dedicata ai progetti in fase di sviluppo) per il quale le iscrizioni scadono il 21 marzo 2017.
08/02/2017

Replica del presidente dell’Odg Enzo Iacopino, al vice presidente Luigi Di Maio

L’on Luigi Di Maio scrive: "Faccio presente che la lista dei nomi dei giornalisti che secondo noi hanno danneggiato il Movimento 5 stelle, mi era stata chiesta dal presidente dell'Ordine dei giornalisti attraverso un comunicato apposito".
“Questa vicenda sta diventando paradossale”, è la risposta di Enzo Iacopino. Il presidente dell’Odg aggiunge: “Confermo: ho chiesto io al vice presidente Di Maio di indicare singole e circostanziate responsabilità. L’ho fatto per iscritto e verbalmente, invitandolo a non ricorrere più a pericolose generalizzazioni.
Con ‘l’onesta intellettuale’ che reclama dai giornalisti penso che l’on. Di Maio non avrà difficoltà a confermare che non gli ho mai chiesto di rendere pubblica la lista dei giornalisti, trasformando quella che nasce come una segnalazione in un sorta di lista di proscrizione”. 
 
08/02/2017

Iacopino (OdG) a Di Maio: sì a segnalazioni, no a diffusione dei nomi dei giornalisti

'Confermo: ho chiesto all'onorevole Luigi Di Maio di indicare specifiche responsabilità astenendosi da generalizzazioni che di fatto criminalizzano l'intera categoria giornalistica. 
Il problema non è la segnalazione all'Ordine dei Giornalisti di quanti il Movimento 5 Stelle ritenga responsabili di un comportamento scorretto. Il problema deriva dalla diffusione dei nomi degli stessi che può, indirettamente, provocare azioni e reazioni che mi piace pensare siano estranee alla cultura del presidente Di Maio ma che i colleghi in troppe occasioni hanno potuto conoscere e hanno sofferto sulla loro pelle'. Così il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino in risposta a Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati ed esponente del Movimento 5 Stelle.