Scacciati da un convegno perché colpevoli di aver trovato una notizia scomoda. Quanto è successo martedì scorso in occasione di un convegno sul Parco della Musica a Firenze è grottesco e allarmante al tempo stesso. I cronisti, invitati al convegno, sono stati scacciati dopo che, intervistando alcuni dei partecipanti, avevano fatto venire alla luce una serie di notizie di grande interesse per l’opinione pubblica. Evidentemente, i giornalisti sono graditi solo quando stanno zitti e ascoltano senza fare domande, anche quando in gioco c’è un appalto pubblico da 256 milioni su cui indaga la magistratura e il cui importo lievita progressivamente.
I casi di insofferenza nei confronti dei giornalisti si stanno moltiplicando a Firenze e rischiano di trasformare la città in un laboratorio alla rovescia in materia di libertà di informazione.