Toscana

“Formazione, aggiornamento professionale, rispetto della deontologia, tutela del diritto all’informazione nelle sue varie forme: sono questi i nuovi impegni che rendono indispensabile l’ Ordine dei giornalisti”. Con queste parole il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Carlo Bartoli, ha aperto oggi pomeriggio l’assemblea annuale svoltasi a Firenze, nella Sala Verde di Palazzo Incontri.

Il pieno rispetto dei diritti maturati da tutti i dipendenti e di tutto quanto previsto dai contratti, ma anche un forte impegno perché non sia dissipato un patrimonio di esperienza e professionalità di una televisione che da quasi 20 anni occupa un posto di assoluto rilievo nel panorama dell'informazione regionale. E' quanto richiedono con forza Associazione Stampa Toscana e Ordine dei Giornalisti, schierati con la redazione di Canale 10 e con l'assemblea dei dipendenti che questo pomeriggio ha dichiarato tre giorni di sciopero dopo che l'azienda, via e-mail, ha comunicato la “revoca” del primo stipendio.

 

Sabato, 12 marzo 2011, alle ore 10.30 il Consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti della Toscana ha convocato una conferenza stampa di presentazione della prima edizione dei corsi di formazione OBBLIGATORI per aspiranti pubblicisti. Nella sala Fallaci della Provincia di Firenze (ingresso da via de’ Ginori n.1) il Consiglio dell’Odg presenterà questa prima sessione fiorentina di corsi, dedicati alla memoria di Manuela Righini. Da quest'anno, infatti, i pubblicisti che aspirano a iscriversi all’elenco dei pubblicisti in Toscana dovranno frequentare un corso preparatorio. La decisione è dettata dall'esigenza di qualificare maggiormente chi si appresta ad entrare nella professione.

Saranno presenti alla conferenza stampa il Presidente dell’Odg, Carlo Bartoli, il Vicepresidente, Claudio Armini, ed il Tesoriere, Michele Taddei.

 

 

Una situazione di evidente confusione tra il ruolo dell'ufficio stampa istituzionale e quello di portavoce, in contrasto con quanto previsto dalla legge 150 che norma le attività e gli assetti dell'informazione delle pubbliche amministrazioni; ma anche un bando che suscita fortissime perplessità e che Associazione Stampa Toscana, assieme al gruppo di specializzazione Giornalisti uffici stampa, e Ordine dei giornalisti chiedono di ritirare e di cambiare in maniera significativa.

Questo Consiglio indice l’Assemblea generale ordinaria dei giornalisti della Toscana, in ottemperanza all’art.13 della legge 3.2.1963 n.69.

L’Assemblea in prima convocazione è formalmente prevista per lunedì 21 marzo 2011 alle ore 10 nella sede dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, ma per la impossibilità - abitualmente constatata - che sia presente la metà più uno degli iscritti richiesta dalla legge.

L’Assemblea si terrà in seconda convocazione e sarà valida con qualsiasi numero di partecipanti