Non è un giornalista che deve cambiare posto allo stadio perché è stato cacciato dalla tribuna stampa ma è piuttosto un presidente che non ha i titoli per fare il presidente, se non sa rispettare il diritto di cronaca e la libertà di critica, presupposto di ogni forma di convivenza civile e democratica, ed essenziale anche per un mondo difficile come quello del calcio.
E' con questa netta convinzione che l’Ordine dei Giornalisti l'Associazione Stampa e l'Ussi Toscana condannano l'ennesima grave decisione del Grosseto Calcio, che ha stabilito di allontanare dalla tribuna stampa e revocare l'accredito a Carlo Pellegrino, giornalista reo di aver fatto solo il suo mestiere di cronista e di aver scritto un articolo evidentemente sgradito al presidente Piero Camilli.