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28/02/2011

Le vendite dei quotidiani

La Repubblica è in calo, ma si avvicina al Corriere della Sera. Fra i quotidiani storici della sinistra non si ferma la crisi di Unità e Manifesto. Il Fatto oltre le 80 mila copie
 
Solo 37mila copie separano ormai Repubblica dal Corriere della Sera: in base ai dati Ads sulle diffusioni a ottobre 2010 il quotidiano di via Solferino è sceso a quota 489mila copie (-12,4% rispetto a ottobre 2009), mentre quello di piazza Fochetti è a 452mila, con una perdita contenuta nell'8,2%. Calo di oltre il 12% anche per Il Sole 24 Ore, sceso sotto quota 300mila copie (per la precisione 264mila), mentre La Stampa cede l'1,5% a 282mila copie. Fra i quotidiani storici della sinistra, non si arresta la crisi de L'Unità (-13,4% a 45mila copie) e del Manifesto (-13,2%, 19mila copie); bene invece Il Fatto Quotidiano, a oltre 80mila copie. (Notizia ripresa da www.affaritaliani.it)
 
28/02/2011

Scandalo Ruby: cosa pubblicare

Il Garante della privacy, Francesco Pizzetti, raccomanda ai giornalisti di rispettare sempre i terzi incolpevoli, con attenzione anche alla tutela della dignità delle persone.
 
"Non mi posso esprimere su vicende puntuali e concrete che potrebbero sempre tornare alla nostra attenzione. Notoriamente le persone pubbliche godono di una protezione attenuata. A loro si applica con maggiore rilevanza il principio fondamentale che deve guidare i giornalisti in base al loro codice deontologico. Devono essere date solo le notizie di pubblico interesse naturalmente rispettando anche il principio di essenzialità dell'informazione": così il Garante della privacy, Francesco Pizzetti, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche relative all'inchiesta della Procura di Milano sul caso Ruby.
 
21/02/2011

Autonomia, responsabilità, frontiere del welfare: un convegno organizzato dall’Adepp

Si terrà il 16 marzo, alle ore 9.00, presso Villa Miani a Roma, il convegno “Presente e futuro della previdenza privata. Autonomia, responsabilità, frontiere del welfare” organizzato dall’ADEPP, Associazione degli Enti previdenziali privati.
Per informazioni: segreteria@pgroma.it; tel. 06.69309386.
 
In allegato il programma.
 
16/02/2011

Busta esplode in redazione a Lucca. Cronisti, solidarietà ai colleghi del Tirreno

Cronista, il pericolo e’ il tuo mestiere. Non bastano i rischi che gravano ogni giorno di più sui giornalisti che si occupano di cronaca, dalle querele e perquisizioni ai divieti, dai bavagli annunciati alle possibilità di essere, come spesso accade, incolpati di ‘aver capito male’. Adesso, come dimostra il caso della busta esplosiva recapitata alla redazione di Lucca del “Tirreno”, i cronisti sono a rischio anche a casa propria, nelle loro redazioni. La busta, di carta gialla e collegata ad un tubetto di plastica con del liquido, era indirizzata ad un collega della redazione e, quando è stata aperta è esplosa facendo fuoriuscire una sostanza bianca che ora è sottoposta ad analisi.
 
03/02/2011

Caso Greco: il Sindacato cronisti romani e l’Unione nazionale cronisti italiani si rivolgono al CSM

Ancora una volta il Sindacato cronisti romani e l’Unione nazionale cronisti italiani si vedono costretti ad appellarsi al Consiglio superiore della magistratura per denunciare comportamenti scorretti e intimidatori nei confronti di un giornalista: la cronista de “Il Giornale” Anna Maria Greco che non ha altra colpa sulla coscienza se non quella di aver adempiuto al dovere di diffondere notizie in suo possesso. Anche se scottanti perché riguardano il passato, documentato da pubbliche sentenze di un noto magistrato milanese, Ilda Boccassini. Ci auguriamo che il CSM, i cui giudizi sono sempre esemplari, conduca un’inchiesta fino in fondo su un caso che ha assunto dimensioni inquietanti dopo le ultime rilevazione della giornalista. Non solo ha subito perquisizioni in casa e al giornale, nonché il sequestro del computer, ma è stata obbligata a spogliarsi integralmente davanti alle forze dell’ordine.