L'Associazione dei giornalisti iraniani ha inviato una lettera aperta al capo dell'apparato giudiziario, l'ayatollah Mahmud Hashemi-Shahrudi, per chiedere il rilascio di tutti i reporter arrestati dopo le contestate elezioni presidenziali del 12 giugno e la rimozione della censura da quotidiani e siti Internet. ''Molti giornalisti, armati solo della loro penna e del loro pensiero, sono stati arrestati senza alcuna accusa formale e sono detenuti in situazioni improprie'', si afferma nella lettera, pubblicata oggi dal quotidiano Etemad.
Ieri da Parigi l'organizzazione Reporter senza Frontiere ha detto che sono 41 i giornalisti e cyberdissidenti finiti in
carcere in relazione alle proteste di queste settimane contro i risultati elettorali, che hanno visto la rielezione del
presidente Mahmud Ahmadinejad.