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14/11/2012

DIFFAMAZIONE: le “provocazioni” che tolgono ai cittadini il diritto alla verità

Il segretario della Lega, Roberto Maroni, definisce “una provocazione” l’emendamento, presentato dalla Lega e votato a scrutinio segreto in Senato, che stabilisce il carcere per i giornalisti. Tutti i parlamentari, salvo poche eccezioni, prendono le distanze dalla misura adottata. Resta da capire chi sono i 131 che lo hanno approvato e quali sono le ragioni vere che li hanno indotto a farlo.
09/11/2012

"Accertate le violazioni deontologiche contro lo sfruttamento dei giornalisti". Lettera-esposto del presidente Iacopino a tutti i Consigli regionali

«Accertate le violazioni della Carta di Firenze». Contro lo sfruttamento e la discriminazione dei giornalisti. E’ il senso di una lettera-esposto inviata dal presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino e dal gruppo di lavoro sul precariato del Cnog a tutti i presidenti degli Ordini regionali, a un anno esatto dall’approvazione del documento deontologico.
08/11/2012

Equo compenso: un recupero di dignità

 
Ieri il Senato ha approvato la legge sull'equo compenso che in queste ore verrà trasmessa alla Camera per un secondo esame, visto che al testo licenziato in marzo da Montecitorio sono state apportate modifiche.
Il presidente dell'Odg, Enzo Iacopino, ha così commentato l'approvazione della norma: "È stato un percorso lungo, pieno di insidie, ma che alla fine premia gli sforzi profusi in tanti anni, dal 18 maggio 2008, dall'Ordine dei giornalisti, che promosse l'iniziativa.
07/11/2012

SENATO: VIA LIBERA ALL'EQUO COMPENSO

La Commissione Lavoro del Senato in sede deliberante ha dato il via libera al provvedimento sull'equo compenso dei giornalisti precari. La Commissione ha votato all'unanimità se si esclude la Lega Nord che ha dato voto contrario. Essendo stato modificato rispetto al testo trasmesso dalla Camera, dovrà tornare all'esame di Montecitorio.
 
06/11/2012

Una voglia di trasparenza poco condivisa

Le denunce di comportamenti deontologicamente non corretti da parte di iscritti all’Ordine dei giornalisti nel rapporto con i politici (le c.d. interviste a pagamento) hanno indotto il Consiglio nazionale dell’Odg, in data 21 settembre u.s., a richiedere ai Presidenti dei Consigli e delle Giunte regionali un gesto di trasparenza: la segnalazione di rapporti, quali che siano, con giornalisti non formalmente dipendenti dalla Regione o con organi di informazione, in qualsiasi forma concordati.
Analoga richiesta è stata rivolta all’Anci, l’Associazione dei Comuni, e all’Upi, l’Unione delle Province.
Ad oggi sono pervenute le risposte che sotto riportiamo e che, nel dettaglio, possono essere visualizzate selezionando i singoli link.