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E’ di 585 il numero ufficiale delle tv locali nel nostro Paese, sulla base delle abilitazioni alla prosecuzione all’esercizio in analogico, rilasciate a fine 2005 dal Ministero delle comunicazioni.
Questo l’elenco suddiviso per regioni (intese come sede legale delle singole emittenti), ricomprendente sia le tv commerciali che quelle comunitarie.
Abruzzo 22, Basilicata 3, Bolzano 1, Calabria 37, Campania 66, Emilia Romagna 28, Friuli Venezia Giulia 9, Lazio 60, Liguria 15, Lombardia 43, Marche 8, Molise 6, Piemonte 35, Puglia 46, Sardegna 13, Sicilia 103, Toscana 44, Trento 2, Umbria 9, Valle d’Aosta 2, Veneto 33.
Da segnalare il notevole numero di tv siciliane (103: il 17,60% del totale), campane (66) e del Lazio (60) a rappresentare, assommate tra loro (229 emittenti), circa il 40% del totale. (F.R.T. Radio & TV Notizie, anno 14, n. 05)

E’ dedicato alla giornalista Rai uccisa a Mogadiscio il 20 marzo 1994 e al cineoperatore Miran Hrovatin, morto nello stesso agguato, la 13a edizione del Premio Ilaria Alpi.
Il concorso, quest’anno dedicato alla memoria della giornalista russa Anna Politkovskajia, assassinata nell’ottobre scorso, è affiancato da altri importanti riconoscimenti:

Nell’anno 2006 sono aumentati gli investimenti pubblicitari sulla stampa, con un incremento del 3,5% rispetto all’anno precedente. Questi i dati emersi dall’osservatorio Fcp (Federazione concessionarie pubblicità) e Fieg (Federazione italiana editori giornali) relativi alla pubblicità, che mettono in evidenza un aumento del 2,6% nel fatturato dei quotidiani. L’andamento positivo, sia relativo al fatturato che agli spazi, riguarda le testate quotidiane a pagamento, i quotidiani free press ed infine i periodici settimanali e mensili.

L’ordine dei giornalisti delle Marche, nell’ambito delle iniziative realizzate in occasione del ventennale della sua istituzione, ha bandito il primo concorso “Il giornale della scuola”, rivolto a tutte le scuole della regione.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, la sede regionale RAI, i tre quotidiani con cronache marchigiane, i periodici diocesani della regione, e con il sostegno di istituzioni ed enti privati.
Il concorso è diviso in due sezioni: scuola primaria e secondaria di primo grado; scuola secondaria di secondo grado.
Il monte premi complessivo è di 2.000 euro, assegnati attraverso borse di studio, oltre a due premi speciali consistenti il primo in 1.000 euro per l’acquisto di attrezzature sportive e il secondo in un computer con stampante e programma per l’impaginazione elettronica del giornale.

Internet ha modificato la professione del giornalista e la sua identità professionale? Le risposte nel saggio “ Internet in redazione” scritto da Leopoldina Fortunati e Mauro Sarrica e pubblicato sul n. 4/2006 della rivista “Problemi dell’informazione” (Il Mulino), in cui gli autori riportano i dati italiani della ricerca internazionale “Il giornalista europeo e Internet” promossa da Ari Heinonen (University of Tampere, Finland) e da Jhon O’Sullivan (Dublin City University, Ireland), all’interno del progetto europeo COST A20.