''Si avverte uno sgradevole fumus persecutorio nei confronti dei giornalisti, la voglia di nuovi bavagli al posto delle manette. Eppure il Parlamento ha i mezzi per sanzionare severamente, e correttamente, i giornalisti responsabili di diffamazione e, peggio, di falsificazione delle notizie''. Lo sostiene
Giancarlo Ghirra, segretario dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti.