Su alcuni siti sono state diffuse informazioni non rispondenti a verità su quella che è la posizione dell’Ordine dei giornalisti in relazione al concorso Rai, fissato per il 1 luglio a Bastia Umbra, con una comunicazione spedita il 9 giugno, dopo quasi 13 mesi di silenzio.
Con l’intenzione di fare chiarezza, il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, ha scritto questa nota:
“Non riesco proprio ad accettare questa logica: se non applaudi sei un nemico, se non condividi sei un "ignorante", se chiedi spiegazioni sei un "demagogo".
Un modo barbaro di affrontare un problema, degno di chi ha un'idea proprietaria di tutto quanto di delicato riguarda un'azienda pubblica delicata, qual è la Rai.
Vediamo se con dieci punti riusciamo a togliere argomenti a quanti in mala fede alimentano questa polemica e a fornire elementi di verità a chi vuole capire qual è la reale situazione.