Primo piano

E’ stato presentato il 13 maggio scorso al Consiglio nazionale il Massimario 2014 che contiene le deliberazioni consiliari in tema di tenuta Albo e le decisioni in materia disciplinare del Consiglio nazionale di disciplina. Anche questa edizione è stata curata dal consigliere Elio Donno cui è andato il sentito ringraziamento dei colleghi per il professionale impegno e la particolare cura che dedica a questo prezioso strumento non solo di conoscenza ma di indirizzo delle attività di competenza dell’ordine dei giornalisti

Sei associazioni regionali di stampa hanno approvato un documento (http://www.fnsi.it/Contenuti/Content.asp?AKey=17415) che censura il Consiglio nazionale dell'Odg, reo di avere chiesto all'Inpgi (http://old.odg.it/content/inpgi-invito-alla-trasparenza-e-al-coinvolgimento-dei-colleghi) trasparenza assoluta e coinvolgimento della categoria prima dell'adozione di eventuali misure che possono incidere nella vita dei giornalisti.
Non solo sulle pensioni, come maldestramente si tenta di far credere nel disperato tentativo di dividere la categoria per mantenere uno status quo, gratificante per una ristretta minoranza.

Pubblichiamo la segnalazione che il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino, ha inviato al Garante dei dati personali Antonello Soro.
“Gentile Presidente, l'8 maggio 2015 nel corso della trasmissione televisiva 'Pomeriggio 5' di Canale 5 tra le ore 17:40-18:30 nell'ambito del 'caso di Alessandro (presunto colpevole di omicidio) e di Stefania (presunta vittima dell'omicidio)' sono stati trattati argomenti e temi evidentemente inadeguati per la fascia ma soprattutto per i contenuti. La conduzione delle interviste, in contraddittorio tra i parenti della defunta e del presunto colpevole, è stata effettuata dalla Signora Barbara d'Urso senza la presenza di alcun giornalista.

Un rinnovato impegno a tutela della professione, dal coinvolgimento delle fasce più deboli della cronaca – sempre più spesso affidata al precariato – alla difesa dei tentativi di silenziamento legislativo del dovere di informare. Sono stati i temi portanti del XX Congresso dell’Unci "Liberi di sapere, liberi di informare", che si è chiuso domenica 10 maggio a Fiesole.
Il Congresso ha eletto il nuovo Consiglio Nazionale che ha nominato gli organi direttivi del gruppo di specializzazione della Fnsi. Presidente dell’Unci per il quadriennio 2015-2019 è Alessandro Galimberti, 49 anni, del Sole 24 Ore di Milano.

A marzo 2015 28,5 milioni di italiani si sono collegati a internet almeno una volta al mese. Il dato corrisponde al 52,8 per cento della popolazione "con un minimo di 2 anni di età". Il tempo medio che un italiano trascorre connesso al web è di circa 28 ore.
Sono i dati diffusi da Audiweb, secondo cui la total digital audience nel giorno medio è di 21,5 milioni di utenti, ciascuno dei quali rimane mediamente online per circa 2 ore.