“
Un bollino blu” per dire all’opinione pubblica che quelle testate rispettano il lavoro dei giornalisti. E’ la proposta che
Giorgia Meloni, ministro per la Gioventù, ha lanciato nella sede dell’
Ordine nazionale in occasione della presentazione della ricerca “
smascheriamo gli editori”, conclusione di un precedente studio messo a punto dal gruppo dei
free lance nell’aprile del 2009.
L’impegno assunto dai parlamentari partecipanti all’incontro (
Antonio Borghesi, Elio Lannutti, Silvano Moffa, Vincenzo Vita) è quello di mettere a punto una proposta di legge che “
ponga come condizione sine qua non per l’elargizione di provvidenze all’editoria il rispetto del lavoro dei giornalisti”.
Il quadro che emerge dalla ricerca – alla quale hanno collaborato centinaia di giornalisti professionisti – fa apparire una situazione di sfruttamento che, secondo Lannutti, va denunciata con vigore, valutando anche se promuovere “campagne di boicottaggio” delle testate che compensano con pochi spiccioli i collaboratori. Lannutti ha messo l’accento sul ruolo di “ammortizzatore sociale” che svolgono le famiglie, costrette di fatto ad intervenire in aiuto degli editori che retribuiscono i loro figli con somme irrisorie.