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Il sindaco di Londra, Ken Livingstone, è stato condannato a 4 settimane di sospensione e al pagamento di oltre 80 mila sterline per aver insultato un giornalista ebreo. Il primo cittadino è stato riconosciuto colpevole di aver “screditato la sua carica” quando paragonò Oliver Finegold, dell'Evening Standard, alla guardia di un lager nazista. Secondo il sindaco, il giornale aveva condotto una “campagna d'odio” contro di lui. Ora definisce la decisione “un colpo al cuore della democrazia”.
Due canali radiotelevisivi turchi diffonderanno programmi in lingua curda. Le emittenti hanno ricevuto l’autorizzazione a trasmettere in curdo a partire dal prossimo mese: la decisione “riflette il tentativo del paese di garantire alla comunità curda crescenti diritti”, hanno dichiarato i dirigenti di Gun TV-Radio e Soz Radio-Television, che trasmettono da Diyarbakir. La programmazione dovrebbe partire il 21 marzo. Inizialmente sono previste quattro ore a settimana per le tv e cinque per le radio.
Una quarantina di quotidiani messicani ha pubblicato un'inserzione a pagamento in cui le organizzazione dei giornalisti chiedono alle autorità più impegno in difesa della libertà di stampa. L'iniziativa è stata presa in seguito all'inasprirsi degli attacchi armati ai giornalisti (uccisi cronisti, direttori e editori). Nell'ultimo assalto, con lancio di granate nella redazione di “El Manana”, nella città di Nuevo Laredo, un giornalista ha riportato ferite gravi. Il Procuratore generale di Città del Messico ha dichiarato che sarà istituita una commissione speciale per indagare sugli attacchi ai giornalisti.
“La Regione Marche, con il voto del Consiglio regionale, ha deciso di dimezzare il contributo all'Ifg (Istituto per la formazione al giornalismo) di Urbino, che negli ultimi anni era stato già più volte ridotto, fino a portarlo a un livello che rende impossibile la continuazione dell'attività formativa”. La denuncia è del presidente dell'Ordine dei giornalisti delle Marche, Giannetto Sabbatini Rossetti, e del direttore dell'Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, Giovanni Mantovani. Nella nota dell’Ifg si legge ancora: “Il taglio dei contributi, è una scelta che, per la modestia della somma necessaria e l'importanza della posta in palio, sembra difficile da spiegare, se non con le rivendicazioni demagogiche di qualche interesse locale, che, come spesso accade nelle Marche, dimentica la necessità di difendere l'immagine della Regione anche laddove non c'è una resa elettorale immediata”.
La Federazione internazionale dei giornalisti (Ifj) ha lanciato un appello ai media “per evitare azioni che potrebbero provocare tensioni fra comunità o all'estero”, dopo le violentissime polemiche e i disordini scoppiati in seguito alla pubblicazione di alcun caricature di Maometto su vari giornali. In un comunicato, disponibile anche in arabo, la Federazione, che raccoglie giornalisti provenienti da 110 paesi, ha anche invocato un “dibattito robusto e franco” sul ruolo dei media nella promozione di una migliore comprensione fra culture.