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È scomparso improvvisamente, stroncato da un infarto nel sonno, il foto-giornalista Amedeo Vergani. Aveva 65 anni. Giornalista professionista dal 1971, fotoreporter di successo da oltre quarant’anni, consigliere prima lombardo e poi nazionale della Fnsi, presidente del Gruppo di specializzazione dei fotogiornalisti dell'Associazione lombarda, Vergani era nato ad Erba il 29 ottobre 1944 e viveva a Merone di Como.

Aveva iniziato la sua carriera, nei primi anni ’60, come redattore alla Provincia di Como e successivamente come caporedattore a Lecco, prima di dedicarsi alla libera professione . Nella storia del fotogiornalismo Vergani sarà ricordato per i suoi grandi reportages svolti in tutti i continenti e pubblicati sulle copertine di Epoca, L’Europeo, Bunte, Geo Saison e altre importante testate internazionali.

"Noi e Giovanni. Una vittima dimenticata e il dovere della memoria" è il tema dell'incontro pubblico con don Luigi Ciotti, presidente di Libera, associazione nomi e numeri contro le mafie, organizzato a Ragusa, lunedì 26 aprile presso la sala Avis alle ore 17, dall'Associazione Giovanni Spampinato e dal Coordinamento provinciale di Libera, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ragusa.

Alla figura del giornalista dell'Ora ucciso a Ragusa il 27 ottobre 1972, e alla memoria che ne conserva la città iblea è dedicato anche un incontro con gli studenti che don Ciotti avrà la mattina dello stesso giorno presso il Liceo Scientifico Enrico Fermi.

 

 

La formazione nella professione giornalistica sta cambiando seguendo nuovi percorsi. Ma quale può essere il futuro dei nuovi giornalisti italiani? Nell’ambito del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, per la sezione Journalism lab, giovedì 22 aprile alle ore 17.00 nella sala Lippi, Marcella Cardini, direttore del Centro di Documentazione Giornalistica, modera il dibattito su un tema che si annuncia ricco di spunti.

Il diritto di informare dei giornalisti coincide con il diritto di sapere dei cittadini. Il Consiglio Nazionale dell'Unci, riunito a Viareggio il 16, 17 e 18 aprile, sollecita la Fnsi e l'Ordine dei giornalisti a mobilitare l’intera categoria per contrastare l'accelerazione che il Governo intende imprimere al disegno di legge liberticida sulle intercettazioni.

In particolare appare inaccettabile la prevista norma che impedirebbe la pubblicazione del contenuto delle intercettazioni nella pausa che intercorre tra la misura cautelare e lo svolgimento del dibattimento, creando così un vuoto temporale incomprensibile e arbitrario.

Giovanna Botteri, corrispondente della Rai dagli Stati Uniti dal giugno 2007, è la vincitrice del Premio "Ornella Geraldini, donne per il giornalismo " che verrà consegnato giovedì prossimo, 22 aprile, a Bologna, in via Farini nel salone cinquecentesco della sede dell' Ordine dei Dottori Commercialisti. Promosso dalla società " Inedita per la cultura ", il Premio, giunto alla quindicesima edizione, è patrocinato, tra gli altri ,dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Senato, dalla Regione Emilia Romagna, dall' Università di Bologna e dal Consiglio Nazionale dell' Ordine dei Giornalisti.