Scrivere o non scrivere? No, non è questo il problema. Bensì come scrivere, quali accorgimenti utilizzare e, soprattutto, come fugare quei dubbi grammaticali, lessicali o stilistici che assalgono chi si accinge a redigere un pezzo giornalistico. Abbreviazioni, capoversi, controlli, concordanze, corsivi, costruzione delle frasi, didascalie, diffamazione, discorso diretto, frasi fatte, inizio e conclusione dell’articolo... E poi maiuscole, nomi e cognomi, nomi geografici, numeri, occhielli, plurali difficili, privacy, querele, rettifiche, scaletta dell’articolo, secondo capoverso, segreto professionale, sondaggi, stereotipi, verbali... Quando si deve andare a capo? Meglio scrivere acquarello o acquerello? Ricordiamo tutti come si utilizzano gli accenti acuti e gravi?