Si chiama Blendle e qualcuno l’ha già soprannominata l’i-Tunes del giornalismo: è la piattaforma ideata in Olanda che consente a editori e giornali di vendere singoli articoli attraverso micro pagamenti.
“Si pensava che nessuno avrebbe più pagato per la musica, poi è arrivato Spotify”, ha dichiarato il co-fondatore Alexander Klöpping.