Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana esprime solidarietà al collega raggiunto nei giorni scorsi da una lettera dell’editore di Radio Sportiva in cui viene invitato a non presentarsi a lavoro “per i prossimi 15 giorni”. Attraverso di lui la solidarietà è rivolta a tutta la redazione che ha decretato lo sciopero, insieme all’Associazione stampa toscana e alla Federazione nazionale della stampa.
Da oltre un anno, ormai, la redazione subisce pressioni indebite dall’azienda, nonostante abbia agito nel rispetto della legittima rivendicazione dei diritti e delle richieste del pagamento di mensilità arretrate.
Invitare uno dei giornalisti che da anni lavora senza contratto giornalistico, nonostante la recente ispezione dell’Inpgi abbia certificato si tratti di rapporto di lavoro subordinato, è un atto discriminatorio e illegittimo.