Il piano dell’Azienda “taglia” sei giornalisti. Chiude la redazione di San Benedetto. Il Cdr denuncia la perdita dell’identità storica della testata e dell’autonomia informativa.
Una partecipata assemblea dei redattori del Corriere Adriatico ha esaminato e discusso il piano di crisi, per l'area giornalistica, presentato dall'azienda al Cdr il 31 maggio scorso. Il piano prevede la fuoriuscita di sei giornalisti, di cui tre ricollocati nel gruppo e 3 prepensionati ai sensi della 416 del 1981, oltre alla chiusura della redazione di San Benedetto del Tronto.
Prendendo atto delle difficoltà della gestione economico finanziaria, l'assemblea dei giornalisti, informata dal Cdr sui contenuti del confronto sindacale avviato con l'azienda, esprime i seguenti sentimenti e istanze: