Marche

 

Un altro bilancio positivo. L’Ordine dei giornalisti delle Marche chiude in attivo anche la gestione 2010. L’avanzo di gestione è di poco superiore ai settemila euro, ma soprattutto è stato definitivamente azzerato il debito fatto per l’acquisto e la ristrutturazione della nuova Sede. Un dato ancora più sorprendente se si considera che la quota annuale è bloccata dal 2001: ciò vuol dire che le entrate sono le stesse di dieci anni fa, mentre le spese sono aumentate e non di poco.

 

 

Domenica 27 marzo i giornalisti marchigiani si riuniranno in assemblea per approvare il bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2011 dell’Ordine marchigiano. Si tratta di un appuntamento previsto dalla legge che è stato preceduto da tre incontri territoriali che si sono svolti a Pesaro, Macerata e Fermo. L’Assemblea regionale si svolgerà a San Marcello (Provincia di Ancona), al Teatro Ferrari, con inizio alle ore 10. L’Assemblea sarà presieduta dal vice Presidente Nicola Di Francesco e comincerà con la relazione dei Sindaci revisori cui seguiranno la discussione e la votazione.

 

Un'agile narrazione che intreccia diversi fili conduttori, ripercorrendo la storia delle famose Giornate mondiali della gioventù celebrate dal 2000 a oggi da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI con milioni di partecipanti da tutto il mondo a Roma, Toronto, Colonia, Sydney.

 

Domenica prossima (6 marzo) si svolgerà a Pesaro, nella Sala rossa del Comune la prima assemblea territoriale del 2011 dei giornalisti marchigiani. Ogni anno l’Ordine dei giornalisti delle Marche organizza incontri territoriali per parlare dei problemi della professione. Questi incontri servono anche per illustrare il bilancio consuntivo 2010 che sarà poi presentato per l’approvazione all’assemblea regionale che quest’anno si svolgerà a nel Teatro Ferrari di San Marcello (Provincia di Ancona), domenica 27 marzo.

 

di Lella Mazzoli *

 

Dieci anni sembrano pochi. A quella età si va ancora alla scuola elementare. Nell’immaginario di una mamma si è ancora piccoli, troppo piccoli per essere indipendenti. La rete e tutto quello che vi sta dentro cresce più in fretta di un bambino e dieci anni possono essere un’età probabilmente corrispondente a un giovane-adulto. Dieci, tanti sono gli anni di Wikipedia e non mi pare vada più alle elementari. Ha già una età per potersi iscrivere alla Università. Per molti è già in possesso di laurea.