Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato

Notizie brevi

25/02/2010

L’Ora di Nisticò: a Palermo una giornata di studi

Si terrà lunedì 1° marzo, dalle ore 9.30 alle ore 19.00, nella Sala magna Steri, in Piazza Marina 61, una giornata di studi su “L’Ora di Nisticò (1955-1975), il giornale siciliano nato all’inizio del Novecento. Un quotidiano di respiro nazionale ma che si è sempre contraddistinto nel dare ai fatti locali il rilevo delle grandi battaglie, in particolare quelle contro la mafia.
La giornata è stata organizzata dall’Istituto Gramsci Siciliano, l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e la Biblioteca centrale della Regione Siciliana.
Apre i lavori il Rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla, introducono Salvatore Nicosia e Franco Nicastro.
Segreteria organizzativa: Istituto Gramsci Siciliano, tel. 091591523/57, www.istitutogramscisiciliano.it; info@istitutogramscisiciliano.it
 
11/02/2010

Giornalisti: IPI,2009 anno più luttuoso del decennio

Nel corso del 2009, 110 giornalisti sono morti nel mondo nell'esercizio della loro professione in quello che per la categoria risulta essere l'anno più luttuoso dell'ultimo decennio.
E' quanto annuncia nel suo rapporto annuale l'International Press Institute (Ipi), un organismo internazionale per la tutela degli operatori dei media e della liberta' di stampa nel mondo.
Nel solo mese di novembre, secondo l'Ipi, 30 giornalisti sono rimasti uccisi nel corso della campagna elettorale nel sud delle Filippine.
Anthony Mills, l'autore del rapporto, sottolinea come negli ultimi 10 anni, all' ''enorme progresso tecnologico'' del settore bisogna contrapporre ''la barbarie'' di operatori dell'informazione ''deliberatamente uccisi mentre non facevano altro che esercitare la loro professione''.
05/02/2010

Associazione Spampinato: un sito web e un archivio sulla Sicilia "segreta"

Con la consegna di quattordici libri alla Biblioteca Comunale di Ragusa, l'Associazione Culturale Giovanni Spampinato ha avviato una donazione di volumi sulla lotta alla mafia e al terrorismo, e sul giornalista Giovanni Spampinato, ucciso a Ragusa nel 1972.
All'iniziativa ha aderito la casa editrice Ponte alle Grazie, che ha donato sei volumi, e il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Sicilia, Franco Nicastro, che fornirà uno stock di libri.
21/01/2010

Ordine nazionale giornalisti: solidarietà ad Abbate

Una lettera anonima, sulla quale indaga la magistratura, avrebbe svelato un progetto per colpire il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e il giornalista dell'Espresso Lirio Abbate.
Le cosche avrebbero previsto l'utilizzo di una grossa quantità di esplosivo nascosto a Caltanissetta. Il progetto stragista sarebbe stato ideato dai boss di Palermo e della provincia di Trapani, territorio dominato da Matteo Messina Denaro, latitante da venti anni schierato a fianco dei corleonesi.
Nelle ultime ore sono emerse altre minacce e rivelazioni su attentati nei confronti del procuratore nisseno Sergio Lari, dei pm Nico Gozzo, Antonio Ingroia, Gaetano Paci mentre due pentiti a Gela hanno ricostruito i progetti per assassinare il gip Giovanbattista Tona e l'ex sindaco Rosario Crocetta.
17/01/2010

A Ragusa nasce l'archivio Giovanni Spampinato

Nasce un archivio di documenti, cartaceo e digitale, di facile consultazione, accessibile on-line, sulla Sicilia “segreta” degli anni della strategia della tensione, per documentare le attività eversive, gli episodi di violenza politica, i traffici illeciti e i fatti di sangue che si verificarono nell’Isola con un intreccio ancora non del tutto chiarito con la criminalità mafiosa e con le attività politico eversive della strategia della tensione che insanguinò l’Italia alla fine degli anni Sessanta e all’inizio degli Anni Settanta.
16/01/2010

Scomparso Gigi Speroni, giornalista e scrittore

È morto all'ospedale di Luino, dopo breve e improvvisa malattia, Gigi Speroni, giornalista e scrittore. Aveva 80 anni. Ne dà notizia la famiglia. Speroni nel 1952 era entrato nella redazione de La Notte diretta da Nino Nutrizio, per passare, poi, come inviato speciale, alla Domenica del Corriere e al Corriere della Sera. È stato direttore dei programmi Rizzoli Tv, capo ufficio stampa della Rizzoli Libri, direttore dei servizi giornalistici e delle relazioni esterne di EuroTv, coautore con Enzo Tortora (Portobello e Giallo per Rai 2), consulente della Televisione della Svizzera Italiana.
Ha pubblicato una ventina di libri, soprattutto con Rusconi. Ha vinto il "Premio Lunigiana" (con Il Duca degli Abruzzi) e due volte i "Libro dell'estate", (con Amedeo d'Aosta, l'eroe dell'Amba Alagi e Fiorello La Guardia). Nel 2003 ha pubblicato per Scheiwiller La contessa Lara e per Bompiani I Savoia scomodi, la saga degli Aosta.
30/12/2009

Reporters sans frontieres: 76 i giornalisti uccisi nel 2009 (+26%)

Settantasei giornalisti sono stati uccisi nel 2009 mentre svolgevano il loro lavoro nella varie zone 'calde' del mondo. Rispetto al 2008 e' stato registrato un aumento di 16 reporter assassinati (+26%). Il dato e' stato pubblicato oggi a Berlino da Reporters sans frontieres.
''L'anno 2009 e' stato caratterizzato da due avvenimenti drammatici - spiega Rsf -: il piu' grande massacro di giornalisti commesso in una sola giornata, ovvero l'uccisione di 30 professionisti dei media perpetrata da una milizia privata di un governatore a sud delle Filippine, e l'ondata di arresti e condanne senza precedenti di giornalisti e bloggers in Iran, dopo la contestata rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad''.
29/12/2009

Odg Lazio: consegna del tesserino a Matteo Bonetti, scomparso a 24 anni

L'Ordine dei giornalisti ha ricordato Matteo Bonetti, il giovane giornalista romano scomparso all'improvviso lo scorso 25 settembre, a 24 anni mentre si trovava a Zara.
Alla presenza di Bruno Tucci e Gino Falleri, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Ordine regionale del Lazio e del Molise, e di Enzo Iacopino, segretario nazionale dell'Ordine dei giornalisti, nella sede regionale di piazza della Torretta a Roma, si e' svolta la cerimonia di consegna del tesserino da giornalista pubblicista che Matteo non aveva fatto in tempo a ritirare.
16/12/2009

I cronisti raccontano i fatti, non li inventano: a Ferrara un convegno sulla libertà di stampa

Le vicende di Noemi e di Natalie hanno segnato una nuova fase dello scontro tra il potere e l’informazione, accusata di aver rovistato nella vita privata dei personaggi coinvolti alla ricerca non della verità, ma di tesi precostituite con le quali colpire questo o quel personaggio. Il tema sarà al centro del dibattito organizzato dalle 21 di venerdì 18 dicembre al Teatro Nuovo di Ferrara dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani d’intesa con Fnsi, Ordine dei giornalisti, Associazione stampa e Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, per difendere le buone ragioni della stampa
Mentre le notizie legate a Noemi e Natalie si rincorrevano su giornali e televisioni, si è cercato ancora una volta di sostenere che la libertà di stampa viene utilizzata a fini politici e di parte.
15/12/2009

La Carta di Treviso all'ONU: un modello da imitare

La Carta di Treviso, elaborata dai giornalisti italiani a difesa dei diritti del bambino, e' un modello da imitare e da adottare a livello internazionale perche' spesso ''i minori sono senza difese, anche nei confronti delle violenze verbali''. La proposta e' dell'ambasciatore italiano alle Nazioni Unite, Cesare Maria Ragaglini, intervenuto ad una conferenza al Palazzo di Vetro sul codice deontologico firmato nel 1990. ''La speranza - ha detto l'ambasciatore - e' di poter arrivare ad una carta internazionale che tuteli i diritti del fanciullo'' quando i giornalisti scrivono di fatti che riguardano i minori. La Carta di Treviso e' un codice di autoregolamentazione preparato dall'Ordine dei giornalisti italiani per proteggere i minori coinvolti in fatti di cronaca. Esso impone di mantenere l'assoluto anonimato di bambini e bambine che potrebbero essere danneggiati dalla notorieta' per atti di cui non sono responsabili.
10/12/2009

Bari/incontro su cronisti minacciati: gli interventi

GIORNALISTI: 'OSSIGENO'; MINACCIATI IN 200,NO AD AUTOCENSURE
I casi accertati tra il 2006 e il 2008 sono 52, dei quali 43 individuali, e hanno coinvolto oltre 200 giornalisti, anche se il numero degli operatori dell'informazione minacciati sarebbe decisamente superiore. Senza dimenticare i nove giornalisti uccisi in 40 anni (otto in Sicilia e uno in Campania), e Tobagi e Casalegno vittime del terrorismo. I dati sui giornalisti minacciati e i rischi per la libertà di stampa in Italia sono stati riferiti in un incontro a Bari, organizzato dall'Ordine dei giornalisti e dall'Assostampa di Puglia, insieme con l'osservatorio congiunto Fnsi-Ordine 'Ossigeno'. "E' spesso considerato anche dalla categoria un problema che non esiste - ha detto il direttore di Ossigeno, Alberto Spampinato (in allegato l’intervento integrale) - una barriera mentale che impedisce in realtà di vedere il problema.
07/12/2009

Salone della Giustizia: si chiude con un bilancio positivo e si pensa alla seconda edizione

Si è chiusa, a Rimini, la prima edizione del Salone della giustizia, che ha visto la partecipazione dell’Ordine dei giornalisti con un proprio stand e un incontro sul tema “Giustizia e giornalisti”. La manifestazione riminese, fortemente voluta dal presidente della commissione Giustizia del Senato Filippo Berselli, ha visto una larga partecipazione di cronisti (139 quelli accreditati), tanto da sorprendere gli stessi organizzatori. La presenza di ospiti di richiamo (da Gianfranco Fini ai ministri Alfano, Maroni, La Russa e a vari esponenti dell’opposizione, dal presidente dell’Anm Palamara ai rappresentanti del Consiglio superiore della magistratura) ha portato più volte il Salone sulle pagine dei giornali nazionali e nei Tg di prima serata.
Lo spazio curato dall’Ordine dei giornalisti ha registrato un buon livello di interesse nel pubblico della manifestazione.
04/12/2009

Rimini: il rapporto tra giustizia e informazione al centro di conferenze e dibattiti

Giustizia e informazione si incontrano a Rimini. L’Ordine dei giornalisti partecipa al Salone della giustizia della città romagnola con un suo stand, in rappresentanza del Consiglio nazionale e degli Ordini regionali di Emilia-Romagna e Marche. Nella prima giornata si è tenuto l’incontro “La giustizia e i giornalisti”: il presidente dell’Ordine dell’Emilia-Romagna Gerardo Bombonato e gli avvocati Alessandro Melchionda e Maria Grazia Tufariello si sono confrontati sulle norme che regolano la professione giornalistica, e in particolare sulle falle della legislazione sull’informazione.
“In Italia si continua a legiferare sulla libertà di stampa – ha detto il presidente dell’Ordine dell’Emilia-Romagna Gerardo Bombonato – con provvedimenti che tendono a restringere l’autonomia dei giornalisti.
30/11/2009

Cassazione: lecito pubblicare sanzione disciplinare inflitta all’avvocato e quindi anche ad un giornalista

La Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione (Sent. n. 20819/2009) ha stabilito che non ha diritto al risarcimento del danno il professionista che vede pubblicato su una rivista l'esito di un procedimento disciplinare a suo carico, dal momento che ci sono forme di pubblicità legale che permettono a chiunque di prendere visione dei provvedimenti adottati dall’Ordine. Nella sentenza gli Ermellini scrivono: “in particolare, con riferimento alla ‘…violazione del segreto …’ va rilevato che nell’impugnata sentenza si legge quanto segue: ‘..:Dal canto suo la convenuta appellata ha contestato la caratteristica di segretezza della notizia riguardante il professionista condannato a sanzione disciplinare indicando negli artt. 16 e 46 R.D.L. n. 1578/1933 e 51 e 64 R.D. n.